ANGELA FINOCCHIARO OSPITE A “DA NOI… A RUOTA LIBERA”
Angela Finocchiaro sarà tra le protagoniste della nuova puntata di “Da noi… a ruota libera”, il programma condotto da Francesca Fialdini su Rai 1 a rimorchio del consueto appuntamento con “Domenica In”: e nel format che intreccia i volti e le storie di personaggi del mondo dello spettacolo con quelle di persone comuni questo pomeriggio sarà di scena, dopo l’ospitata del 2019, anche la 67enne attrice e comica originaria di Milano per parlare non solo della sua carriera ma anche per presentare il film “Educazione fisica”, la pellicola diretta da Stefano Cipani e che dal prossimo 16 marzo uscirà in tutta Italia al cinema.
Protagonista del nuovo film del regista di “Mio fratello rincorre i dinosauri” in un cast stellare che comprende anche Sergio Rubini, Claudio Santamaria, Giovanna Mezzogiorno e Raffaella Rea (tratto peraltro dal testo teatrale “La palestra” di Giorgio Scianna), Angela Finocchiaro di recente ha già avuto modo di parlare di questa sua nuova fatica cinematografica che presenta diversi aspetti interessanti sin dalla sua stessa produzione: “Educazione fisica” infatti è stato girato proprio come una sorta di rappresentazione, ovvero seguendo l’ordine cronologico degli eventi e ha rappresentato una piccola sfida non solo per l’attrice meneghina ma anche per gli altri suoi colleghi. “Per me è stato difficile trovare il modo di non giudicare il mio personaggio: altrimenti lavorare diventerebbe impossibile… anche se in alcuni casi è difficile non giudicare” aveva raccontato la Finocchiaro in un’intervista a FunWeek.
FINOCCHIARO NEL CAST DI ‘EDUCAZIONE FISICA’: “IL MIO PERSONAGGIO E’…”
Parlando della genesi del film, che racconta la storia dei genitori di tre alunni convocati dalla preside di una scuola media di provincia a seguito di un ‘fattaccio’ di cui sono responsabili, Anna Finocchiaro ha pure aggiunto che in questa pellicola (ambientata appunto in una palestra, come racconta già il titolo) “ho dovuto trovare la strada per connettermi a una ipotetica autodistruzione ed è stato un passaggio”. Per quanto riguarda il regista, la 67enne attrice e comica lo ha lodando sottolineando come lui li abbia accompagnati “con step non scivolosi e precipitosi, ci ha fatto avvicinare a momenti più complicati ed avere orari che ci permettessero di non avere pause quando si crea un clima di concentrazione”.
E, in attesa di scoprire cosa racconterà questo pomeriggio la Finocchiaro durante la sua partecipazione a “Da noi… a ruota libera”, possiamo recuperare una bella intervista che l’attrice aveva concesso qualche tempo fa al ‘Corriere della Sera’, parlando della sua vita privata, di femminismo, dei grandi con cui aveva recitato e anche dei progetti futuri. Alla domanda se avesse voglia di mettersi in gioco con dei ruoli drammatici e un po’ lontani dal suo repertorio comico, aveva risposto che “a teatro no, non ho molta voglia di andare a scorticarmi nell’anima tutte le sere, per mesi. Non ce la faccio”, lasciando però aperta una porta proprio al grande schermo. “Al cinema invece penso sia bello trovare registi che allarghino la tua coscienza, che ti mettano in difficoltà facendoti fare cose diverse. ‘La bestia nel cuore’ per me è stato un passaggio, Cristina Comencini mi ha tolto anche delle paure con quel film, dandomi una scossetta” aveva aggiunto al Finocchiaro, pur ammettendo che “non sempre è possibile, nel senso che non sempre hai modo di uscire dalla tua confort zone. Ogni tanto mi pongo la domanda: ma faccio sempre gli stessi ruoli?”.