Scoppia la polemica in Germania a seguito delle spese per trucco e parrucco sostenute dall’ex Cancellerie tedesco, Angela Merkel. L’ex politica tedesca, apparsa pochi giorni fa alla prima delle Bayreuther Festspiele, il festival wagneriano che si tiene ogni anno in Baviera, avrebbe speso 55mila euro dal 2021, soldi ovviamente pagati non di tasca sua bensì dal governo tedesco e quindi dai contribuenti.



Il Corriere della Sera sottolinea come la notizia si stata rivelata dal quotidiano Tagesspiegel, che invocando il Freedom of Information Act ha costretto la cancelleria a rendere noti i documenti inerenti appunto le spese di Angela Merkel, che per legge ha a disposizione un ufficio con nove persone, un’auto di servizio, la scorta e un bilancio che copre spese di tutti i suoi impegni e viaggi che siano essi privati o pubblici. Secondo il quotidiano berlinese nessun’altro cancelliere ha speso così tanto come la Merkel dopo aver lasciato l’incarico. Si perchè in Germania vi è una regola secondo cui gli ex cancellieri possono continuare a rappresentare il proprio stato in via ufficiale, ovviamente pagati dai contribuenti, e alla Merkel sono andati fino ad ora circa 3.000 euro al mese. A stupire, sottolinea il quotidiano di via Solferino, è in particolare la voce coiffeur e make-up, servizi elargiti da una nota parrucchiera e designer di moda che pettina e trucca, ma accompagna anche il cancelliere negli appuntamenti in Germania e all’estero.



ANGELA MERKEL, 51MILA EURO IN TRUCCO E PARRUCCO NEL 2021, E SCHOLZ…

Tutte spese che sono ovviamente a carico dell’erario, così che per il 2022 sono stati spesi 37.780 euro, mentre nell’anno in corso la spesa è stata di 17.200 euro, per una media di circa 3mila euro al mese. La Lega dei contribuenti tedeschi ha criticato questi costi eccessivi: «È difficile spiegare a chi paga le tasse che deve accollarsi anche le spese per i visagisti e i parrucchieri dei politici», le parole del presidente Reiner Holznagel, secondo cui tali spese «dovrebbero essere ridotte allo stretto necessario e nel dubbio pagate privatamente dagli interessati».



Anche il cancelliere Scholz, comunque, è solito spendere un po’ di euro per il suo aspetto fisico, e secondo Tagesspiegel nel 2022 «rappresentanti della cancelleria» hanno speso circa 40 mila euro, mentre per il 2023 la spesa è già a 21.808 euro. Nel primo anno del governo, Scholz ha speso fra fotografi, parrucchieri e visagisti ben 1,5 milioni di euro, l’80% in più rispetto al 2021 che è stato anche l’ultimo anno di Angela Merkel al potere.