A Storie Italiane la drammatica vicenda di Giusy, costretta a subire per 18 anni soprusi dal marito, qualsiasi tipo di violenza, fisica, psicologica ed economica, come purtroppo si verifica in questi casi. L’uomo, ha raccontato la stessa Giusy ha picchiato anche il figlio che all’epoca aveva solo 9 anni. Il calvario è terminato nel 2018, quando la donna ha denunciato le violenze ed è stata poi accolta in una Casa Famiglia dove le è stato anche trovato un lavoro: da quel giorno Giusy è decisamente rinata. “Era il 14 febbraio del 2019 quando hanno deciso di trasferirmi presso il centro anti violenza con i miei figli, ci è stata offerta una seconda possibilità di vita che è quella che è adesso”.
Giusy parla di “Vera e propria rinascita, la vita precedenza era fatta di violenza psicologica, fisica ed economica e nessuna delle tre è meno importante dell’altra, attraverso la violenza economica si rimane incastrata in matrimoni che durano tanto, non sai come farne ad uscire. Quando sono andata via dopo la denuncia sono stata in una canonica per 3 mesi, ho atteso i tempi di organizzazione dei servizi sociali, poi ringraziando loro ho potuto riprendere in mano le redini della mia vita attraverso un lavoro e una indipendenza economica”. Giusy ora ha un bancomat tutto suo: “Quando usavo quello del mio marito era una forma di controllo, adesso ciò che conta è che abbiamo riacquistato tranquillità e serenità, per molti era scontato per noi no”. E ancora: “Lui mi buttava fuori di casa poi decideva lui quando e se farti rientrare”.
ANGELA E GIUSY, DONNE VITTIME DI VIOLENZA: “SONO ANCHE SENZA PENSIONE…”
In collegamento anche Angela di Torre del Greco, che ha vissuto una storia simile a quella di Giusy. “Sono molto toccata da questa cosa – esordisce la donna – non ho parole, non riesco a parlare, mi ha toccato tanto la sua storia”. Angela racconta che nonostante sia disabile le hanno tolto temporaneamente la pensione: “Ho fatto domanda con i documenti richiesti ma è un anno che non ricevo nulla”. Un dramma nel dramma quindi.