Angelica Bove, chi è la semifinalista di Sanremo Giovani 2024
C’è anche Angelica Bove nella semifinale di Sanremo Giovani 2024 con il brano “La nostra malinconia“. La ex concorrente di X Factor è pronta a giocarsi il tutto per tutto per conquistare uno dei posti disponibili per partecipare alla 75esima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2025. Per l’occasione si è presentata in gara a Sanremo Giovani con il brano “La nostra malinconia”, una canzone particolare e moderna in cui il ritmo coinvolgente della melodia contrasta con il testo malinconico. Un brano in cui evoca immagine suggestive tra ricordi di un amore vissuto come un giro sulle montagne russe. Intervistata da The Wom, la giovane cantautrice parlando del brano ha detto: “nasce da tante chiacchierate intime con gli autori del pezzo: Paolo Antonacci, Alessandro Raina e Davide Simonetta”.
La canzone in gara nella semifinale di Sanremo Giovani 2024 nasce da alcuni racconti di vita personale e sin dal primo ascolto Angelica ha creduto in questo brano decidendo di portarlo in gara alla kermesse canora. “Dopo aver registrato il pezzo, ero molto felice del lavoro che avevo fatto e i ragazzi lo erano altrettanto per quanto mi ci sentissi dentro: mi riconosco tantissimo nelle parole che canto” – ha detto.
Angelica Bove con “La nostra malinconia” a Sanremo Giovani 2024: “Sono chiusa in una bolla”
La partecipazione a Sanremo Giovani 2024 rappresenta un momento importantissimo nella carriera di Angelica Bove, ex concorrente di X Factor. Intervistata da Sky Tg 24, la cantante ha raccontato: “Sono chiusa in una bolla, anche nella vita quotidiana in questo periodo sono con le cuffie a riascoltare il pezzo e viverci la vita”. La competizione le piace, ma non nasconde di subire un poco l’ansia della gara e del palco, ma si sente perfettamente in sintonia con la canzone che ha deciso di portare in gara. “Nel brano mi ci sento molto bene dentro e per un musicista è fondamentale, ci credo e poi credo nella sua scrittura e nel suo sound” – ha detto senza girarci troppo intorno.
Parlando poi del testo del brano in cui evoca perfino un killer, la cantante precisa: “Bisogna essere spietati; l’amore insegna tanto e più spietato sei più ti rompi e più, poi, ti rigeneri. Le relazioni aiutano a conoscere se stessi”.