Angelica e Patrick Donati, chi sono i figli di Milly Carlucci e Angelo Donati
Angelica e Patrick Donati sono i figli di Milly Carlucci, nati dal matrimonio tra la conduttrice di Ballando con le stelle 2024 e il marito Angelo Donati. La coppia è convolata a nozze nel 1985 e hanno creato una meravigliosa famiglia, impartendo ai figli insegnamenti e valori importanti come il rispetto e l’etica del lavoro. Partendo dalla primogenita Angelica, di lei sappiamo che è attualmente coinvolta nell’azienda di famiglia, dove ha iniziato a lavorare in seguito al completamento degli studi.
Oggi è una manager di grande successo e dal padre ha ereditato la passione e lo spirito imprenditoriale; Angelo Donati è infatti il fondatore della Donati s.p.a., società immobiliare che opera anche in America e in Inghilterra. Nonostante sia lontana dal mondo della televisione e dello spettacolo a differenza di mamma Milly, Angelica Donati quest’estate è finita al centro del gossip; a giugno, infatti, è convolata a nozze con il neo-marito Fabio Borghese, di professione imprenditore nonché figlio del principe Alessandro Borghese e di Fabrizia Citterio e discendente di Papa Paolo V.
Milly Carlucci e la rinuncia al terzo figlio: “Avrei voluto ma…“
Patrick Donati è il secondo figlio di Milly Carlucci e Angelo Donati; estremamente riservato, anche lui è lontano dai riflettori dello spettacolo e della televisione e, dopo aver completato gli studi in Inghilterra, si è laureato in Economia e Management. A seguire è rimasto a lavorare in Inghilterra per una multinazionale, seguendo le orme imprenditoriali del padre, a differenza invece della sorella che lavora in Italia.
Milly Carlucci è legatissima ai figli Angelica e Patrick Donati e, in una vecchia intervista rilasciata al settimanale Oggi, si è rammaricata per non aver potuto ampliare la famiglia: “Avrei voluto un terzo figlio, ma Angelo, mio marito, non era d’accordo. Diceva che ci sarebbe stato troppo distacco d’età, che rischiavamo di essere i nonni di nostro figlio. E così, un po’ a malincuore, ho rinunciato”.