È morto improvvisamente mancando ai molti colleghi che nutrivano per lui un affetto sincero e – soprattutto – a quello dei familiari, Angelo Amelio il giornalista che per anni ha lavorato tra le file della Rai mettendo la sua firma a numerosi programmi che hanno riscosso un ampio successo entrando nei cuori di milioni di italiani: a dare l’annuncio del tragico decesso è stata la stessa redazione di Rainews24 per la quale Angelo Amelio lavorava da anni – supportata anche dal sindaco Unirai – ricordando che il giornalista aveva solamente 64 anni e da “poco tempo” era alle prese con una non meglio precisata malattia che purtroppo sembra aver avuto la meglio.
Chi era Angelo Amelio: il giornalista Rai autore ed ideatore di ‘Unomattina’ e ‘La vita in diretta’
Ovvio – per la morte del giornalista Angelo Amelio – il cordoglio dell’intera redazione Rai, che in un breve ed accorato comunicato ne ha parlato come di un “collega esperto e dotato di grande umanità“, sempre pronto ad immolarsi per aiutare e consigliare con la sue importante e decennale esperienza colleghi ed amici, così come il sindacato Unirai ne ha ricordato la ferma saggezza e il “carattere mite [e] solare”; mentre non sono ancora arrivati commenti ufficiali da parte della moglie Roberta e non è chiaro se la coppia avesse dei figli.
Nato nel 1960 in quel di Teggiano – alle porte di Salerno – di Angelo Amelio sappiamo che ha inizialmente studiato giurisprudenza a Napoli, lanciandosi nella professione giornalistica solamente nel 2001 con una prima esperienza all’interno della Rai che l’ha accompagnato fino ad una manciata di giorni fa, quando si è ammalato: nel 2018 ha ricevuto il prestigioso premio giornalistico ‘Orchidea d’Argento’, mentre tra i suoi grandissimi successi vale la pena ricordare che è stato a lungo autore ed ideatore di programmi come ‘Unomattina‘ e ‘La vita in diretta‘ – ancora in corso nell’ammiraglia televisiva Rai -, ma anche dei format di Rainews24 ‘Sabato 24’ e ‘Specchio dei tempi’.