Grave lutto nel mondo della musica: è morto a soli 44 anni Angelo Bruschini. Chitarrista inglese, ma di chiare origini italiane come tradiscono nome e cognome, ha lavorato a lungo con i Massive Attack oltre ad essere membro dei Numbers, dei Rimshot e dei Blue Aeroplanes. Come si legge sul sito di Repubblica, Angelo Bruschini è morto a causa di un cancro ai polmoni che gli era stato diagnosticato pochi mesi fa. A darne notizia sono stati proprio i Massive Attack, attraverso un post su Facebook in cui a fianco di una foto in bianco e nero del deceduto, hanno scritto: “Siamo devastati. Quanto siamo stati fortunati a vivere una vita del genere insieme. Che talento brillante ed eccentrico, il tuo. Impossibile quantificare il tuo contributo”.



La morte del chitarrista era stata anticipata con un post muto, un’immagine completamente nera con la didascalia “RIP Angelo”. Angelo Bruschini, come detto sopra, aveva solo 44 anni e nonostante le chiare origini italiane era inglese, precisamente di Bristol.

ANGELO BRUSCHINI, MORTO A 44 ANNI CHITARRISTA MASSIVE ATTACK: IL POST DI LUGLIO

Era entrato a far parte dei Massive Attack negli anni ’90, e oltre ad esibirsi con altre band, nel 1997 aveva prodotto l’album omonimo della band alternative rock Strangelove. Repubblica ricorda anche che il musicista ha suonato la chitarra per il brano di Jane Taylor Blowing This Candle Out, pubblicato nel 2005.



La scoperta del cancro ai polmoni era giunta pochi mesi fa, e lo scorso luglio Angelo Bruschini ne aveva dato la notizia sui suoi canali social ufficiali, aggiungendo che dopo la visita diversi specialisti gli avevano augurato “buona fortuna”, facendo chiaramente capire come gli restassero soltanto pochi mesi di vita. “Ho avuto una vita fantastica, ho visto il mondo molte volte – scriveva, tirando di fatto le somme della sua esistenza – ho incontrato molte persone meravigliose, ma la porta si sta chiudendo, penso che scriverò un libro”.

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