Chi è Angelo Duro, comico ospite a Sanremo 2023
Angelo Duro è uno dei comici ospiti della 73esima edizione del Festival di Sanremo 2023. Ad annunciarlo è stato Amadeus, conduttore e direttore artistico della kermesse, durante un collegamento con Fiorello nel programma di successo Viva Rai2. Si tratta di una bella vetrina per il comico, ex Iena, che intervistato da ilteatro.it ha parlato della sua comicità così: “il mio è black humor essenzialmente. Trovo che la comicità sia come la musica, divisa per genere. Il black humor e rock. L’humor inglese è un tipo di comicità molto intelligente. E ci vuole intelligenza per capire la comicità, se non si hanno gli strumenti per analizzare una battuta su un argomento non ridi. Perché non ridi se non conosci. Una persona rivela la sua cultura quando ride”.
Non solo, il comico comparando la comicità italiana a quella britannica ha detto: “in Inghilterra il pubblico è molto attento alla parola, in Italia siamo abituati alla commedia dell’arte, quindi a una commedia che ha che fare con la maschera. Noi riconosciamo ad esempio nel “terrone” o nell'”ignorante” una maschera della quale poi ridiamo. Nella comicità di parola è tutto più ricercato. DA VIVO è il mio punto di vista e questo crea un corto circuito in chi mi ascolta. Mi sono denudato di tutti quei meccanismi che portano a casa in realtà metà del risultato”.
Pungente e irriverente, Angelo Duro sul palcoscenico ha trattato argomenti di diverso tipo. “Già nel primo spettacolo avevo trattato diversi argomenti, tanto che nella preparazione di DA VIVO la mia paura era proprio questa: di cosa parlo? Alla fine parlo di tante cose, dei drammi della vita, di quello che ci fanno paura. Trovo che l’unico modo in grado di stimolare la platea sia l’aggressività intellettuale. Inutile cercare l’applauso, la morale nelle cose. Meglio un onesto “Io sono una merda e voi siete come me” – ha detto il comico.
Angelo Duro e il passato con Le Iene “mi hanno spalancato delle porte”
Infine parlando della sua esperienza a Le Iene ha confessato: “alle Iene, mi hanno spalancato delle porte. È un territorio dove vorrei portare gli altri e per fortuna questo territorio piace a chi mi ascolta. Le Iene mi ha fatto sicuramente bene, a teatro porto dei contenuti e sono da solo sul palco, con la luce, un microfono e totalmente me stesso, nudo (non in senso fisico)”.