PM INDAGA PER OMICIDIO MA LA PISTA DEL SUICIDIO RESTA APERTA: LE NOVITÀ SUL MISTERO DI ANGELO ONORATO
Dopo tre giorni di indagini avvolte nel mistero per la morte di Angelo Onorato, l’imprenditore 55enne trovato morto nella sua auto lo scorso sabato 25 maggio 2024, stamane la svolta: la Procura di Palermo ha aperto il fascicolo di indagine per omicidio sul marito dell’eurodeputata in quota Democrazia Cristiana (ma eletta con la Lega) Francesca Donato. Onorato è stato trovato nei pressi della Circonvallazione nord di Palermo con una fascetta stretta al collo all’interno del suo monovolume, con cintura legata e lui posizionato al posto di guida.
Da quanto filtra alla stampa in queste ore, i magistrati continuano a propendere per la possibilità del suicidio, ma non viene ancora esclusa alcuna pista e l’apertura del fascicolo è un tentativo di verificare a fondo quali possibili moventi e prove vi sarebbero sulla tragica pista dell’omicidio: non da ultimo, per far scattare i controlli e l’autopsia, occorre un’indagine come atto dovuto per potenziale assassinio. Fin da sabato la famiglia di Onorato – la moglie Francesca Donato e i figli Carolina e Salvatore – insiste sull’escludere la pista del suicidio in quanto non avrebbe alcun senso (secondo loro) circa gli ultimi tempi vissuti in compagnia. A complicare il tutto il “giallo” della lettera scritta da Angelo Onorato e consegnato ad un amico avvocato, già sentito nelle scorse ore dagli inquirenti (qui tutti i dettagli, ndr): «qualcuno mi vuole male», avrebbe scritto l’imprenditore nella missiva dove si rivolge alla famiglia per spiegare che gli sarebbe potuto succedere qualcosa di grave.
IL DOLORE DELLA FAMIGLIA ONORATO, LA MOGLIE FRANCESCA DONATO SU X: “ASTENERSI DA SPECULAZIONI”. TRA OGGI E DOMANI L’AUTOPSIA
È stata fissata tra oggi, al massimo domani 28 maggio 2024, l’autopsia del medico legale di Palermo sul corpo di Angelo Onorato per provare a verificare se si tratti di effettivo soffocamento. Il ritrovamento del cadavere è avvenuto per mano della stessa moglie Francesca Donato con la figlia Carolina: «Mio marito non si è tolto la vita», ha tuonato sui social domenica la moglie politica, confermato anche dalla figlia che chiede a tutti di non credere alla pista di suicidio. Secondo quanto riporta “La Repubblica”, negli ultimi tempi Angelo Onorato sarebbe stato molto preoccupato, tanto che si sarebbe interessato all’acquisto di una pistola.
Stamattina però è Francesca Donato ad intervenire su X chiedendo di fermare al più presto le speculazioni sulle possibili “piste” per il caso avvolto ancora nel mistero: «Sto vivendo i momenti più difficili e devastanti della mia vita. Il dolore è inimmaginabile. Prego tutti di astenersi da speculazioni sulle cause della morte di mio marito. Ci sono indagini in corso, lasciamo lavorare la polizia», scrive l’europarlamentare. Molti restano i dettagli che non tornano, come ad esempio la mancanza di segni di violenza e colluttazione sul corpo di Onorato, o le ore precedenti il ritrovamento dove non si sa ancora a quali appuntamenti avrebbe presenziato. Moglie e figlia lo hanno trovato grazie alle ricerche gps dell’iPhone e il dolore davanti a quel ritrovamento è qualcosa di oggettivamente impensabile: insistono che non si possa trattare di suicidio e in effetti alcuni messaggi mandati agli amici prima della sua morte – con addirittura un appuntamento fissato di lì a poco – lo confermerebbero. Di contro però dalle prime indagini non sarebbero emersi particolari “problemi di debiti” o “nemici” per l’imprenditore della Palermo bene.
Sto vivendo i momenti più difficili e devastanti della mia vita. Il dolore è inimmaginabile. Prego tutti di astenersi da speculazioni sulle cause della morte di mio marito. Ci sono indagini in corso, lasciamo lavorare la polizia. Ringrazio dal profondo del cuore tutti coloro che…
— Francesca Donato (@ladyonorato) May 27, 2024