Angelo Paradiso, ex calciatore di Napoli Lecce, è indagato per stalking, revenge porn ed estorsione nei confronti di una attrice con la quale ha avuto in passato una breve relazione. Il centrocampista, secondo quanto riportato da La Repubblica, avrebbe illecitamente diffuso dei video e delle foto sessualmente esplicite della vittima, che erano state registrate proprio durante la storia. Il motivo sarebbe da ricondurre al fatto che non accettava che lei lo avesse lasciato dopo poco tempo.



È così che più volte si era recato a degli appuntamenti in cui era prevista la presenza della attrice, spacciandosi talvolta anche per il suo manager. Era ossessionato e non aveva intenzione di smettere, nonostante le numerose richieste di lei. Al culmine delle continue persecuzioni, la donna ha dunque deciso di rivolgersi alla Polizia. Gli inquirenti adesso stanno indagando per verificare la fondatezza delle sue accuse. È per questo motivo che lo smartphone dell’ex centrocampista è stato sequestrato.



Angelo Paradiso indagato per stalking e revenge porn: le accuse

Gli investigatori sono al lavoro per comprendere se Angelo Paradiso, indagato per stalking, revenge porn ed estorsione ai danni di una attrice con cui ha avuto una breve relazione, sia realmente colpevole. Nei giorni scorsi l’abitazione dell’ex calciatore è stata perquisita. Non è chiaro, però, se sia stato rinvenuto materiale sessualmente esplicito, che dopo essere stato registrato in modo consensuale sarebbe poi finito in rete contro la volontà della vittima. Importanti indizi arriveranno anche dallo smartphone, che gli esperti informatici stanno analizzando.



Le accuse mosse dalla donna sono gravi. La denuncia è arrivata dopo mesi di persecuzioni. Soltanto le indagini però potranno chiarire se realmente l’ex Napoli Lecce abbia commesso i reati per cui è indagato. Per l’attrice, intanto, si tratta di un passo importante verso il ritorno alla libertà.