A poco meno di due mesi dalla morte di Angus Cloud, amatissimo attore di Euphoria e giovane talento della recitazione, sono emersi i dettagli in merito alla causa del decesso. Secondo quanto riportato da Forbes, il cuore e il fisico di Angus Cloud non hanno retto un micidiale mix di Fentanyl, cocaina, metanfetamine e benzodiazepine, che lo stesso attore aveva ingerito, morendo così il 31 luglio scorso. Il protagonista della serie da record di HBO, Euphoria, aveva solo 25 anni quando perse la vita per via di una miscela che i medici hanno definito “accidentale”, così come fatto sapere in via ufficiale da un portavoce del Dipartimento di patologia forense della contea di Alameda, in California.



Subito dopo la notizia della morte si erano diffuse numerose teorie e indiscrezioni circa il suo decesso, e in molti avevano nominato la parola suicidio. Il medico legale parla però di mix assunto accidentalmente, di conseguenza Angus Cloud prese in maniera consapevole la droga, ma evidentemente non per voler farla finita. Nel giorno della sua triste dipartita, avvenuta nella casa di famiglia, i suoi cari avevano fatto sapere che Cloud, che nella serie tv Euphoria interpreta Fezco “Fez”O’Neill, aveva “lottato intensamente” per la perdita del padre che era scomparso una settimana prima.



ANGUS CLOUD “MORTO PER OVERDOSE ACCIDENTALE”: LA LETTERA DELLA FAMIGLIA E I NUMEROSI PROGETTI

“Il solo conforto che abbiamo è sapere che Angus ora si è riunito con il suo papà, che era il suo migliore amico. Aveva parlato apertamente della sua battaglia per la salute mentale e speriamo che la sua morte possa ricordare ad altri che non sono soli e che non dovrebbero lottare da soli in silenzio. Speriamo – si leggeva su comunicato diffuso in quelle drammatiche ore – che il mondo lo ricordi per il suo umorismo, la sua risata, il suo amore per tutti”.

Angus Cloud era ritenuto una grande promessa di Hollywood e oltre ad Euphoria aveva recitato in “North Hollywood” (2021) e “The Line” (2023). Pochi mesi prima della morte, inoltre, era stata annunciata la sua presenza in “Scream VI” oltre che altri vari progetti per una carriera che sembrava destinata ad essere luminosa.