Chi è Anissa Helou?
Anissa Helou sarà l’ospite della puntata di stasera di “Masterchef”. Anissa sfiderà i concorrenti a cimentarsi con tre diverse versioni di pane: il Non uzbeko, lo Yufka turco e il Rgaïf marocchino. Anissa è nata nel 1952 e non è solo una scrittrice ma anche una chef specializzata nelle ricette nordafricane, mediorientali e mediterranee. A 21 anni ha lasciato la sua casa a Beirut in Libano e si è trasferita a Londra. Oggi Anissa Helou gestisce una scuola di cucina ed è considerata come una delle 500 arabe più potenti al mondo. La passione per il cibo la accompagnava fin da bambina e la sua propensione a osservare la mamma ai fornelli le ha fornito le basi per coltivare il talento. Anni di studio l’hanno portata a pubblicare nel 2018 Feast: Food of the Islamic World, una raccolta di 300 ricette. Si tratta di un trattato gastronomico che ripercorre geografia e storia del mondo islamico attraverso il cibo.
La cucina di Anissa Helou è da sempre caratterizzata da una grande attenzione alle materie prime e lo spreco diventa un elemento non contemplato. ’intento è di eliminare dal piatto la confusione, così ricette tradizionali, con leggere modifiche, si trasformano in preparazioni nuove. L’estetica rimane centrale. La ricerca della bellezza caratterizza ogni scelta di ingredienti e rende l’impiattamento fondamentale.
Anissa Helou ha scoperto la passione per la cucina…
Anissa Helou è riuscita a farsi strada in un ambiente prettamente maschilista. La sua carriera ha conosciuto tantissime declinazioni e tra queste figura quella di organizzatrice di tour culinari in vari Paesi del Mediterraneo. Per quanto riguarda la vita privata, di Anissa Helou non si conosce molto. Sappiamo che è nata e cresciuta a Beirut, ha quattro fratelli, il padre è siriano e sua madre libanese. In Libano ha studiato in una scuola francese e il suo trasferimento nella capitale inglese risale a quando aveva 21 anni, con l’inizio di una nuova vita Oltremanica per sfuggire alle rigide regole del suo Paese d’origine.
Grande appassionata d’arte e collezionista, in passato ha gestito un negozio di antiquariato a Parigi e ha scoperto il suo talento culinario per caso, preparando cene per fidanzato e amici, scrive New York Times, durante il suo primo periodo londinese. Nel 2013 è stata inserita tra le “100 donne arabe più potenti” dalla rivista Arabian Business ed è stata inclusa tra le “500 donne arabe più influenti”. Anissa Halou parla tre lingue, arabo, francese, inglese e conosce perfettamente l’italiano.