Storia vera Migliori nemici: chi è Ann Atwater?

Il nome di Ann Atwater potrebbe dire poco a molti, ma in realtà si tratta di una donna che ha scritto pagine di storia grazie alla sua attività concreta in difesa dei diritti civili. Negli anni ’70 le discriminazioni nei confronti delle persone di colore negli Stati Uniti erano particolarmente forti, in modo particolare in Carolina del Nord, dove le leggi per tutelare gli afroamericani non venivano applicate.



Il problema, in modo particolare, riguardava l’accoglienza a scuola, dove era impensabile per alunni con la pelle di colore diverso stare nello stesso istituto. Lei, però, ha capito subito come questo modo di agire fosse ingiusto e si è mossa attivamente per cercare di smuovere la situazione.

L’attività di Ann Atwater per difendere i più deboli: perché è stata importante

Uno dei motivi per cui ancora oggi ricordiamo Ann è la creazione di Operation Breakthrough, un’organizzazione comunitaria dedicata alla lotta contro la povertà. A invitarla a prendere parte a questa iniziativa ha contribuito Howard Fuller, un uomo che ha fatto il possibile per aiutarla a migliorare la sua situazione personale (ha cresciuto da sola le sue due figlie dopo essere stata abbandonata dal marito).



Il suo progetto puntava a prestare attenzione soprattutto ai problemi abitativi di gran parte della popolazione, con l’obiettivo di spingere chi si sentiva discriminato a tutelare i propri diritti e a non sentirsi messo in un angolo. È anche grazie a lei che è stata istituita una charrette, in cui i cittadini potessero esprimere la loro opinione: una volta conclusa, si è arrivati a stabilire che nei consigli di amministrazione della scuola ci sarebbero stati due studenti bianchi e due neri.

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