Tra gli ospiti dell’undicesima puntata de L’Assedio del 26 febbraio, Daria Bignardi ha intervistato anche Anna Dello Russo, tra le più importanti giornaliste di moda italiane e direttrice creativa di Vogue Japan dal 2006. L’intervista è iniziata con un commento alla Milano Fashion Week appena passata, segnata dall’epidemia di nuovo coronavirus che sta segnando l’Italia (e ha portato all’assenza di pubblico in studio). La giornalista ha spiegato che chi lavora nel mondo della moda sia per sua natura molto abituato a sfidare temperature scomode e condizioni climatiche avverse, perché il rischio fa parte del lavoro ed è il rischio stesso ad aprire le persone verso nuovi orizzonti: «Noi della moda siamo i gipsy worldwide, siamo abituati a vivere sulla piattaforma tellurica della moda: viviamo sempre in una zona no comfort». Non lavorerebbe in Giappone se avesse avuto paura dell’ignoto, ha affermato, perché l’inclusione di altre culture è un carattere fondamentale della moda. Insomma niente potrà fermare la Fashion Week di Parigi, adesso!
ANNA DELLO RUSSO A L’ASSEDIO
Anna Dello Russo ci ha poi presentato il suo doppio, Sofia, una statua con le sue sembianze – letteralmente il suo perfetto alter ego artificiale – che ha fatto costruire apposta nel 2018, anno in cui ha deciso di cambiare vita. Allora Sofia aveva il compito di fare i selfie con i fan mentre lei si dedicava alla meditazione. E le sue famose regole sulla moda? Sono tutte superate, ormai, perché adesso il compito della moda è di proporre soluzioni ecosostenibili, dunque il futuro della moda è “editare”: «Oggi devi editare, le regole valgono niente: la moda è un continuo cambiamento, non c’è mai una certezza. In questo momento c’è la sfida di una moda eco-sostenibile e di conseguenza un minor spreco: meno vestiti, più editing. Avevo 4 mila paia di scarpe, le ho date in charity, ora compro un paio di scarpe a stagione. Bisogna comprare e sprecare meno, avere la consapevolezza che un piccolo gesto può cambiare le cose». D’altronde chi dice di non avere niente da mettere è senza dubbio depresso: nessuno lo direbbe quando è innamorato!