La splendida Anna Falchi è stata ospite stamane presso gli studi di Storie Italiane su Rai Uno. La tifosissima della Lazio, che come il vino, più invecchia e più migliora, si è raccontata ai microfoni della padrona di casa, Eleonora Daniele. “Io pallida? – replica la Falchi ai fan che “l’accusano” appunto di essere troppo smorta – non lo so, io prendo il sole ma sono finlandese comunque, di carnagione chiara. Un po’ di critiche ci stanno – aggiunge – non ho dei veri e propri haters, quindi quando c’è un minimo di appiglio criticano e io rispondo anche, dicendo loro che mi piace compiacermi e che lo faccio anche per qualche like in più, visto che si sa che sui social le pose sexy un po’ funzionano. Comunque sono sempre stato considerata un sex symbol e finchè mi regge il fisico…”.
ANNA FALCHI A STORIE ITALIANE
Si passa quindi a parlare di Alissa, la figlia dell’attrice: “Ha quasi 9 anni, è una signorina a tutti gli effetti, molto giudiziosa. E’ bello perché siamo già complici, amiche, facciamo tutto insieme, condividiamo tutto. I bambini di oggi poi sono fantastici, hanno molti input grazie alla tecnologia, sono pronti a tutto, affrontano la realtà, e mi da anche qualche lezione di vita, con le parole al punto giusto, ed è una cosa molto particolare”. E la mamma della Falchi com’è con Alissa? “Abbiamo un rapporto molto quotidiano – risponde – tutti i giorni tre generazioni a confronto, senior, junior che sono io, e la mini che è mia figlia”. Ad un certo punto passa in studio un messaggio video della nipote di 15 anni, e Anna si commuove: “E’ stata la prima bimba arrivata in famiglia, l’ho vista crescere, andiamo in giro e ci prendono per sorelle, anche a lei ci ha dato sempre grandi soddisfazioni insieme alla sorellina più piccola. Abbiamo un rapporto molto importante”. Anna Falchi ha parlato anche dell’incontro con gli ufo avvenuto quando aveva 10 anni, episodio che la stessa aveva raccontato durante un’intervista a Un giorno da pecora: “Ho un vago ricordo, di aver incontrato questa navicella, non ho visto gli ometti verdi, ho visto tipo un disco volante. Io credo che ci sia un’altra terra, persone più evolte di noi, al di fuori del nostro sistema solare che non abbiamo ancora raggiunto, ci sia qualcuno come noi”.