Anna Ferzetti è conosciuta ai più come la moglie di Pierfrancesco Favino. I due, però, non si sono mai ufficialmente sposati, pur avendo già due figlie e pur parlando di matrimonio già da tempo. “Perché lo amo? Perché è paziente, amorevole, dolce, sensibile, bello e malinconico. Fa crepare dal ridere”, ha dichiarato l’attrice qualche tempo fa a Radio Italia. Anna e Pierfrancesco sono molto affiatati, e non è da escludere che presto arrivi il tanto agognato annuncio delle nozze. La loro affinità si estende anche al piano lavorativo, dal momento che entrambi recitano per mestiere e si sostengono vicendevolmente sia dentro che fuori dal set. In particolare, per Anna, il ruolo di lui è stato molto importante: “Pierfrancesco è stato il mio primo fan. Mi ha spinto lui a fare l’attrice, dopo la nascita di Greta. Anche papà in fondo era contento, però non l’avrebbe mai ammesso”. Anna, infatti, è figlia d’arte: suo padre è il celebre attore Gabriele Ferzetti, un talento di fama internazionale scomparso nel 2015 all’età di 90 anni.
Anna Ferzetti racconta il suo lockdown
Tra gli appuntamenti artistici che di recente hanno visto coinvolta Anna Ferzetti c’è in primis quello del Taormina Film Festival, di cui l’attrice è stata conduttrice sia della serata di apertura (il 27 giugno) che di quella di chiusura (il 3 luglio). Per lei si è trattato di una grande opportunità per ripartire dopo il lungo periodo di lockdown che ha caratterizzato le vite di tutti, inclusa la sua: “Mi sento una forte responsabilità, perché parliamo di un festival importante, arrivato alla sessantasettesima edizione e con una grande storia, in un momento in cui tutto deve ripartire”. Lei, a dire il vero, è stata relativamente privilegiata: “Ho lavorato in questo periodo di chiusura”, ha raccontato l’attrice a Ciak Magazine in concomitanza con l’inizio del festival, “ma il cinema e i festival stanno riabbracciando il pubblico e poter condurre le serate di apertura e chiusura mi rende molto felice. Due anni fa ero sul palco del Teatro Greco e voglio ringraziare i tre direttori che mi hanno richiamato per questa edizione che è oltretutto caratterizzata da uno sguardo molto femminile”.
Anna Ferzetti: “Il nostro cinema è una grande famiglia”
La Sicilia, in generale, è un luogo in cui Anna Ferzetti ha vissuto tanti bei momenti. I ricordi sono diversi, ma il focus è sul futuro: “Assolutamente, nuovo e migliore dopo questo anno e mezzo in cui ci siamo fermati, ma che spero sia servito a farci riflettere su molte cose. Sento che c’è una grande spinta a ricominciare tutti insieme, lo vedo nel nostro ambiente, in cui a ogni lavoro si formano delle famiglie, perché viviamo insieme per settimane, e mi sono accorta che ci siamo uniti sempre di più. Quindi mi auguro davvero che si riparta bene e anche con grande qualità, sono fiduciosa, voglio esserlo”.