Anna Ferzetti è l’ultima ospite della puntata di Verissimo del 1 maggio. A Silvia Toffanin, l’attrice parla del suo rapporto col compagno Pierfrancesco Favino e racconta: “Penso che la distanza aiuti in un rapporto lungo. È un modo anche per tenere vivo il rapporto, non so se riuscirei a vivere 24 ore su 24 con una persona perché sono anche una persona molto solitaria. Romantica? A mio modo. Non sono una di quelle che dice ‘amore, tesoro’, non rispondo al telefono dicendo ‘ciao amore’, invidio chi lo fa.” Poi sul possibile matrimonio dichiara: “Se arriverà bene, comunque mai dire mai.” Precisa di essere anche un’amica sempre presente e disponibile: “Con le amicizie sono molto affidabile e leale. I miei amici sanno che in qualsiasi cosa possono contare su di me.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Anna Ferzetti ospite a Verissimo
Anna Ferzetti, attrice romana classe 1982, è una degli ospiti della nuova puntata di Verissimo, il rotocalco condotto da Silvia Toffanin in onda ogni sabato pomeriggio a partire dalle 15.30 su Canale 5. Figlia dell’attore Gabriele Ferzetti, Anna ha studiato presso la scuola tedesca della capitale, per poi trasferirsi a Londra nei primi anni Duemila. Dopo il suo rientro in Italia, nel 2003, Anna si è legata al collega Pierfrancesco Favino, dal quale ha avuto due figlie, Greta e Lea. Il periodo tra il 2019 e il 2020 è stato particolarmente prolifico per Anna, che ha ricevuto due candidature prima ai Nastri d’argento e poi ai David di Donatello come Miglior attrice non protagonista per il suo ruolo di Paola nel film Domani è un altro giorno.
Anna Ferzetti parla del suo rapporto con Pierfrancesco Favino
Abbiamo conosciuto Anna soprattutto grazie alla sua partecipazione al Festival di Sanremo nel 2018, dove è comparsa per sostenere dalla platea Pierfrancesco Favino, suo compagno di vita nonché conduttore del Festival per quell’edizione. In un’intervista rilasciata nel 2017 al magazine Io donna, l’attrice ha parlato approfonditamente del loro rapporto: “Ci vediamo poco, e ogni volta è una gioia ritrovarsi”, ha detto, in riferimento ai numerosi impegni che li tengono spesso lontani. “Credo sia fondamentale mantenere i propri spazi, oltre al lavoro e alla famiglia. Se si sta un po’ separati, la coppia si rafforza”. A differenza di Favino, prima di buttarsi nel mondo della recitazione, la Ferzetti non ha frequentato l’Accademia. E – a differenza di lui – ha alle spalle un vissuto per nulla convenzionale.
Anna Ferzetti: “A 18 anni sono andata via di casa”
Anna Ferzetti definisce ‘non convenzionale’ anche la sua famiglia d’origine con a capo papà Gabriele, noto attore di cinema e teatro: “Era spesso via per lavoro, ma presente a modo suo”, racconta Anna. “Mi ha fatto studiare per 15 anni in una scuola tedesca. Quando ne avevo 11, con mia madre ci siamo trasferite a Londra per due anni, d’accordo con lui, e ho continuato con la scuola tedesca. La mia non era una famiglia convenzionale. Mai pranzato tutti insieme, per esempio. Avevamo orari diversi”. Lei stessa, nel corso della sua vita, ha fatto scelte inaspettate: “A 18 anni sono andata via di casa. I miei stavano in campagna, io volevo vivere a Roma, essere autonoma”. E così ha iniziato a fare mille lavoretti, prima di trovare finalmente la sua strada. O meglio, ‘ritrovarla’: le sarebbe bastato seguire le orme del padre, per scoprire e coltivare – come poi ha fatto – la sua identità multiforme di attrice.