Nell’intervista alla “Cassettiera”, Anna La Rosa a Vieni da me ha parlato anche del valore nella sua vita della “chiave”: «Mi ricorda mia figlia e mia nonna: mia nonna mi nascondeva tutte le chiavi del casolare di campagna, mi voleva insegnare il coraggio. Mi faceva stare giorni a trovare le chiave. Il motto è che non esistono porte chiuse, ma bisogna trovare la chiave giusta per aprirla. Vale per la vita, per il lavoro, per l’amore: non esistono porte chiuse, ma serve la chiave giusta. A mia figlia Allegra gliel’ho insegnato». Ed a proposito della nuova avventura “da mamma”: «Con Allegra presi Benedetta da una casa famiglia di Palermo: aveva 12 anni, ora ne ha 23. Ha avuto un’infanzia difficile, ha avuto una bambina un po’ prima del dovuto. Ora questa bimba, Anna, vive con me e mi chiama “mammina”. E’ bellissimo: essere mamma alla mia età è faticoso, ma è un’esperienza bellissima. La mamma di Anna adesso è in Germania, non dico altro…». (Aggiornamento di MB)



ANNA LA ROSA: “CLESSIDRA SIMBOLO DELLA MIA VITA”

Anna La Rosa oggi ospite a Vieni da me: la giornalista politica si è raccontata a tutto tondo nel salotto di Caterina Balivo grazie al format della “Cassettiera”. Il primo oggetto estratto dal mobile è una clessidra, che ha avuto un ruolo molto importante nella sua vita: «La clessidra in tv l’ho introdotta io: misuravo il tempo dei servizi, degli ospiti, la par condicio sin da “Telecamere”. E poi è il simbolo della mia vita: non ho mai portato orologi, attraverso il granello di sabbia si ha la percezione del valore del tempo». Vincitrice del Premio Nazionale Alghero Donna di Letteratura e Giornalismo nel 2012, Anna La Rosa è poi tornata sul programma Telecamere e sul succesos di Alice e le altre…



ANNA LA ROSA A VIENI DA ME

«Telecamere è stato un esperimento coraggioso e imprudente: era la prima volta che i politici andavano nei programmi tv. E io andavo nelle case dei politici in un momento in cui tutto era cambiato. La casa più bella? Berlusconi o quella di Lamberto Dini: nel 1995 era diventato presidente del Consiglio e non lo conosceva nessuno», ha spiegato Anna La Rosa, che ha poi parlato di Alice e le altre: «E’ nato nel 2005, andava in onda il giovedì in seconda serata. Io ero direttore di Rai Parlamento, mi chiamò il presidente della Rai per comunicarmi seraficamente che dovevo andare in onda in prima serata per la rinuncia del presentatore di Calimero. Mi sono sottratta, ma non c’è stato niente da fare: ho messo Serena Bortone a condurre Telecamere».

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