L’ultima compagna di vita di Marcello Mastroianni è stata Anna Maria Tatò, incontrata all’inizio degli anni settanta sul set di un film. Si trattava dell’iconica La grande Abbuffata, con un cast di tutto rispetto, con i colleghi Ugo Tognazzi, Michel Piccoli e Philippe Noiret. Marcello Mastroianni, dunque, incontrò Anna Maria sul set, perché lei lavorava come addetta stampa per conto del regista Ferreri. La loro conoscenza però iniziò nel peggiore dei modi, come raccontata dalla compagna di Mastroianni qualche anno fa in una bella intervista rilasciata sulle pagine di Vanity Fair.



Sostanzialmente, secondo quanto riferito da Anna Maria Tatò, non ci fu un feeling immediato tra lei e il celebre attore, che si rivelò piuttosto freddo e distaccato, almeno al primo impatto. “Detesto i giornalisti e tutte le persone che hanno a che fare con quel mestiere”, disse l’attore davanti ad Anna Maria. La Tatò non la prese sul personale, ma rispose con ficcante e ironia, tenendo testa a Marcello.



Anna Maria Tatò e il primo incontro con Marcello Mastroianni: “Ci fu freddezza e poi…”

“Venni accolta con freddezza. A lui risposi che ero abituata a lavorare con giornalisti bravissimi e con persone serie. Mi girai, me ne andai e per tutta la lavorazione del film non lo salutai più”, il curioso ricordo di Anna Maria Tatò. Da quel momento decise di ignorarlo e per diverso tempo la cosa sembrava non destabilizzare nessuno dei due due. La scintilla quindi scoccò diverso tempo dopo, al termine della proiezione del film Todo Modo, quando lei si avvicinò a Mastroianni per complimentarsi.



Da quel momento, l’amore diventò reciproco. Ed è stata proprio Anna Maria Tatò realizzare e dirigere il documentario-testamento dedicato a Marcello Mastroianni, intitolato Marcello Mastroianni Mi ricordo, sì, io mi ricordo. E fu sempre lei, assieme alla figlia di lui Chiara, ad assisterlo negli ultimi giorni di vita, quando chiuse gli occhi per sempre a Parigi.