Anna Mazzamauro torna sulla polemica che l’aveva vista protagonista a “Io e te”, il programma di Pierluigi Diaco in onda su Rai Uno, e dalle colonne di “Lei” precisa:”Sono stata fraintesa, il lavoro va retribuito“. L’attrice ha chiarito:”Volevo dire che è talmente importante per me la gioia di stare sul palcoscenico, che se Almodòvar mi chiedesse di recitare nel suo film senza ricevere compenso, io direi di sì per la felicità. Nell’entusiasmo sono stata fraintesa e mi dispiace. E’ ovvio che il lavoro debba essere retribuito“. Anna Mazzamauro insiste:”E’ ovvio che il lavoro debba essere retribuito, tutti devono pagare le bollette“. Basterà questa precisazione a sedare le polemiche scaturite dalle sue dichiarazioni sulla “gavetta” dei giovani attori senza retribuzione fatte su Rai Uno?
ANNA MAZZAMAURO:”SONO STATA FRAINTESA”
Anna Mazzamauro nella sua intervista su “Lei” ha fatto anche un raffronto tra tv e teatro :”La televisione è un oggetto in cui si vedono delle immagini che si muovono, poiché sono state registrate delle situazioni che rimangono fisse e immutabili. Orrende o belle che siano. Ho fatto tante cose in tv che non ho affatto amato, solo perché fa parte del nostro lavoro. Il teatro invece è vita, ma non nel senso retorico della parola. Vita nel momento in cui il personaggio diventa la vita di un racconto. L’attore è il tramite tra il personaggio e il pubblico e regala emozioni. E’ questo il mio intento ogni volta (…). Il mio desiderio è di fare teatro fino all’ultimo istante della mia vita. Quando morirò mi farò cremare e ho detto a mia figlia di lasciare un po’ delle mie ceneri in tutti in tutti i teatri d’Italia dove sono stata, in modo che io possa restare lì“.