È emozionatissima Anna Pepe che sale per la prima volta sul palco di Battiti Live 2020. Ad accoglierla c’è Elisabetta Gregoraci alla quale poi si aggiunge anche Alan Palmieri. Dopo l’esibizione sulle note della sua ‘Bando’, Mariasole Pollio chiede cosa voglia dire, appunto, “Bando”. La giovane artista svela: “Bando è un’abbreviazione di ‘casa abbandonata’ e deriva dallo slang americano.” È poi il momento di una fan che chiede alla rapper se si aspettasse tutto questo successo proprio al suo primo singolo. Anna ammette che anche per lei è stata una sorpresa: “Sicuramente no, ho scritto questo pezzo in modo molto spontaneo ed è uscito qualcosa che ha spaccato e ne sono davvero contenta!” (Aggiornamento di Anna Montesano)



Anna Pepe per la prima volta a Battiti Live

“Bando, sopra il booster, Anna fattura e no, non parlo di buste”. Inutile negarlo: tutti l’avete letta cantandola. D’altronde quello di Anna Pepe è un vero tormentone. E pensare che questa giovane artista ha soli 16 anni. La rapper vive a La Spezia con i suoi genitori ma spera di lasciarla presto: “Vivo ancora qui – racconta – ma spero presto di trasferirmi altrove. La Spezia è una città noiosa”, ha dichiarato a Il Tempo. E proprio a proposito di sua madre e suo padre, Anna ha ammesso che “I miei non hanno mai fatto nessuna pressione su di me – e ancora – Sono stata sempre libera di fare le mie scelte, dalla danza a tutto il resto”. D’altronde, a soli 16 anni, ha già il talento per fare una lunga strada nella musica. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Chi è Anna della hit Bando?

Anna con la hit Bando è pronta a calcare il palcoscenico di “Battiti Live“, la kermesse canora dell’estate televisiva italiana condotta da Alan Palmieri e Elisabetta Gregoraci in prima serata su Italia 1. Nella seconda puntata dell’evento musicale, in onda lunedì 3 agosto 2020, ci sarà anche una delle rivelazioni musicali dell’anno: la giovanissima Anna che ha sedici anni si è ritrovata ai vertici delle classifiche di vendita e digitali con la sua travolgente “Bando”. Un successo travolgente per la rapper che si è approcciata a questo mondo per lei sconosciuto grazie ad una delle regine mondiali: Nicki Minaj. A soli 8 anni comincia ad ascoltare Nicki Minaj avvicinandosi ai flow e facendoli, anno dopo anno, suoi. Lo scorso 31 gennaio ha pubblicato il singolo di debutto “Bando”, in realtà “Bendo” che deriva dal termine “abandoned houses” battendo ogni record e diventando l’artista italiana più giovane a conquistare la classifica Fimi dei singoli più venduti. Intervista da Focus Junior (data 18 marzo 2020), la giovane rapper di La Spezia si è raccontata così: “la prima cosa che mi viene in mente da dire è che ho l’arte nel sangue. Sono cresciuta in una famiglia di artisti: mia madre è una scultrice, laureata all’accademia delle belle arti e mio padre è sempre stato appassionato di musica, soprattutto rap. Ecco come si spiega la mia passione per questo genere musicale”.



Anna: “ecco come è nata Bando”

La giovanissima Anna ha poi rivelato come è nato il primo singolo “Bando” diventato in pochissimo tempo una hit fortissima. “Questo è l’unico brano che ho scritto in cui le parole le ho piazzate a caso, non raccontano niente. La parola Bando (si legge bendo) deriva dallo slang americano che indica le “abandoned houses” americane. Ho messo insieme una serie di parole che in rima stanno bene, hanno un bel suono e un bel ritmo. Ma in futuro scriverò dei testi che buttano fuori tutto quello che ho dentro” – ha detto la rapper che parlando poi del successo del brano ha precisato – “niente magie, solo circostanze favorevoli che si sono incrociate. Secondo me ho avuto tantissima fortuna e anche molta determinazione nel credere in quello che stavo facendo. Sono convinta che se credi in te stesso puoi avere una lunga strada davanti”. Una cosa è certa: a sedici anni Anna ha coraggio da vendere e parlando di come nascono le sue canzoni ha detto: “prendo ispirazione dalle mie esperienze.

Durante l’infanzia e l’adolescenza ho avuto i miei problemi sia dal punto di vista familiare sia con le persone in generale, non ho mai vissuto situazioni di serenità. Proprio per questo mi reputo una persona estremamente sveglia e molto “avanti”, nel senso che sono più grande della mia età a causa delle situazioni difficili in cui mi sono trovata”. A sorpresa poi la giovane star confessa di essere stata vittima di bullismo: “alle elementari mi prendevano in giro perché ero un maschiaccio e non indossavo vestiti “da principessa” e alle medie perché ero in sovrappeso”. Un momento difficile che ha superato e che ha trasformato in qualcosa di positivo: “tutte le cattiverie mi hanno aiutata a fortificarmi e a fregarmene di che cosa gli altri pensano di me. Non nego che, ancora oggi, questi atteggiamenti mi feriscano, ma vado avanti per la mia strada. Ci sono cose più interessanti su cui concentrarmi, per esempio la musica”.