“Sto lavorando al nuovo album, non svelo di più perché ho molte idee e non voglio rovinare le sorprese che ci saranno”. Così Anna Tatangelo in un’intervista a Radio Radio, in cui confessa di essere pronta (o quasi) per un nuovo lancio sul mercato musicale. Come l’ultima volta, la Tatangelo annuncia molte sorprese, senza però entrare nel merito. “Sono già in studio”, anticipa, “però diamo tempo al tempo”. La cantante, uno dei volti più rappresentativi e iconici degli ultimi Sanremo, ricorda ancora bene il duetto con Michael Bolton, il grande della musica che le ha insegnato quest’arte. A parte le sue numerose partecipazioni al Festival, la Tatangelo ha fatto parlare di sé nel momento in cui ha avuto un figlio con Gigi d’Alessio, Andrea, che oggi ha 9 anni. Anna racconta con piacere i momenti trascorsi insieme al figlio, molti dei quali anche a Sora, a casa sua. Di recente, infatti, la cantante si è presa una pausa di due settimane per stare un po’ con la sua famiglia d’origine.
Anna Tatangelo si racconta
Anna Tatangelo trova in Sora un luogo davvero familiare, un locus amoenus che non ha niente a che vedere con la frenesia del mondo dello spettacolo. È per questo che ama ritornarci: “Questo mese ho avuto i miei primi 15 giorni liberi dall’ultimo Sanremo”, ha raccontato, “quindi ho fatto un salto a Sora e sono stata lì con mio figlio”. Compiti a parte, i due hanno avuto modo di spassarsela: “Sarà che ogni volta che vado a casa mi diverto, gioco a carte con mio padre, c’è mia madre che cucina, ho tre fratelli, i nipoti… Sora è casa”. Anna è andata via di lì quando aveva 18 anni. “È bello fare una ‘scappata’ appena posso. Mi fa proprio bene, fa bene all’anima, anche solo rivedere volti familiari. È una questione affettiva”. Il suo parrucchiere di fiducia, per esempio, è rimasto lì. “Io purtroppo sono sempre in giro. Anche questa estate: ho avuto giusto una settimana di tempo per stare con la mia famiglia in Sardegna. Adesso cerco di recuperare”. Oltre a rccontarsi in relazione ai suoi affetti, Anna risponde alle domande dei giornalisti. Che consiglio darebbe, le chiedono, a una ragazza che sogna di sfondare nella musica? “Non arrendersi dinanzi ai no, continuare. La musica dev’essere una passione da coltivare a prescindere dal successo. Il mio consiglio ai delusi è: non mollare mai. E godersi le piccole cose”.