Anna Wintour è dal 1988 la direttrice di Vogue, la rivista di moda più importante del mondo. Figlia di Charles Wintour, direttore del London Evening Standard, la sua passione per la moda nasce fin da piccolissima. Negli anni settanta, Anna si avvicina sempre più al mondo dello stile, facendosi ispirare da figure femminili rivoluzionarie come la stilista Mary Quant. Dopo aver lavorato Harper’s and Queen a Londra, vola a New York, dove cominciare a lavorare come redattrice di moda per riviste come Harper’s Bazaar e Viva. Le sue qualità la portano a mettersi in mostra, tanto da diventare ben presto un punto di riferimento nel settore. Nel 1988, l’incarico più importante della sua vita alla guida di Vogue. Proprio lei è la donna che ha ispirato il personaggio di Miranda Priestly ne “Il Diavolo veste Prada”.



ANNA WINTOUR: CHI È LA DIRETTRICE DI VOGUE

Anna Wintour è la vera direttrice di “Vogue” che ha ispirato il personaggio di Miranda Priestly nella pellicola cinematografica di enorme successo “Il diavolo veste Prada”. Nonostante l’autrice dell’omonimo romanzo, dal quale è stato ricavato il film che ha come protagonista Meryl Streep, neghi che le vicende narrata siano ispirata a lei, da più parti giungono conferme circa il fatto che la cinica Miranda Priestly sia la trasposizione sul grande schermo di Anna Wintour, a cui è anche dedicato il look del personaggio di Fey Sommers nella serie “Ugly Betty”.



Non solo: Frida Giannini, quando era alla guida della maison Gucci, durante un’intervista concessa a Serena Dandini confermò quanto la donna sia impenetrabile e potente, assicurando che tutto ciò che viene mostrato all’interno de “Il diavolo veste Prada” è autentico. Insomma, parrebbe non esserci alcun dubbio riguardo a questo aspetto. Appassionata sin da giovanissima di moda, Anna Wintour è figlia di Charles Wintour, storico direttore del London Evening Standard, e negli anni Settanta fu assunta da Harper’s and Queen a Londra. Poi, cambiò vita e andò a New York e lavorò come assistente editoriale e redattrice di moda per riviste come Harper’s Bazaar e Viva.



ANNA WINTOUR, LA VERA MIRANDA PRIESTLY DE “IL DIAVOLO VESTE PRADA”: STIPENDIO ANNUO SUPERIORE A 2 MILIONI DI DOLLARI

Anna Wintour nel 1985 fece ritorno nel regno unito e ottenne il primo incarico da caporedattore per British Vogue: l’esperimento evidentemente diede i suoi frutti, dato che nel 1987 ritornò a vivere nella Grande Mela per dirigere il magazine di interior design House & Garden. Un’ascesa rapidissima, impreziosita da un ulteriore tassello, datato 1988: fu allora che Anna Wintour prese il posto di Grace Mirabella alla direzione di Vogue America, rivoluzionando l’estetica e rendendolo un appuntamento in edicola alla portata di tutti.

Oggi, stando a quanto si legge in rete, ha un contratto con la casa editrice di Vogue (la Condé Nast), avrebbe uno stipendio annuo che supera i due milioni di dollari, un autista personale e un budget annuale di 200mila dollari riservato alle spese per l’abbigliamento. Dal 2013 è anche direttrice artistica dell’intero gruppo Condé Nast,c he nel 2018 l’ha promossa a direttrice a vita di Vogue. A livello privato, Anna Wintour ha negato di avere avuto una relazione con Bob Marley. Si è sposata nel 1984 con David Shaffer, psichiatra infantile, dal quale ha avuto due figli, Charles e Bee. Il divorzio è giunto nel 1999, anno in cui la giornalista ha avviato una relazione con Shelby Bryan, imprenditore del Texas.