Annalisa all’Ariston per lo Speciale Sanremo di Domenica In con la sua canzone “Dieci” cantata dal vivo. Immancabile l’esibizione prima della breve chiacchierata con i giornalisti non prima dei complimenti della padrona di casa Mara Venier per la sua eleganza. Applausi da parte dei giornalisti, compresa Giovanna Botteri che l’ha definita “Bravissima”. “Penso che tu abbia fatto con la cover la migliore performance vocale di tutto Sanremo”, ha commentato Claudio Santamaria. La Botteri ha quindi chiesto di poter fare un piccolo accenno a cappella e così è stata accontentata dalla giovane cantante ligure. Paolo Giordano ha domandato se va via con l’amaro in bocca: “Per niente, ho festeggiato per tutta la notte, è stato un Festival molto bello, sono veramente fiera. La canzone arriva, è in alto su un sacco di piattaforme”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Sfida aperta con Ermal Meta per la vittoria

Annalisa, in gara al Festival di Sanremo 2021 con “Dieci“, brano dal titolo fortemente evocativo, è in lizza per il successo finale, come testimonia l’attuale quarto posto in classifica generale. «L’ultima volta è sacra», dice nel testo e, di certo, lo è anche questa ultima serata all’Ariston. «Non è possibile essere perfetti, però mi impegno parecchio», ha dichiarato a Radio Italia. L’artista aveva promesso il massimo impegno per stasera, nella speranza di fare meglio delle sere precedenti, in cui comunque è stata impeccabile. «Penso non sia possibile essere perfetti, però mi impegno parecchio: se si sente e si vede, mi fa piacere». Un’esperienza insolita ma importante quella di Sanremo per Annalisa, soprattutto in un momento come questo. Ma un vista dell’ultima esibizione di quest’anno all’Ariston per il Festival di Sanremo 2021, la cantante ha salutato e ringraziato i suoi fan via social. «Grazie per il supporto di questi giorni, sono molto felice, e lo sarò anche se voterete per me», ha detto Annalisa in un video su Instagram. (agg. di Silvana Palazzo)



Annalisa in lizza per la vittoria a Sanremo

Annalisa è la protagonista femminile del Festival di Sanremo 2021, data per vincitrice sin dalla prima puntata quantomeno dalla giuria demoscopica, che l’ha favorita piazzandola al primo posto tra i 13 big in gara con lei a inizio Festival. Il risultato è leggermente cambiato in corso d’opera, vale a dire dopo le esibizioni degli altri 13 cantanti di questa edizione, quando Ermal Meta ha convinto tutti con la sua Un milione di cose da dirti. Così, Annalisa è scalata in seconda posizione, mentre continua a giocarsi la vittoria in uno scontro diretto con il favorito assoluto. Deludente solo il risultato nella classifica della sala stampa: in quel caso, Annalisa è addirittura diciassettesima.



Annalisa spiega di cosa parla Dieci

Intanto, nelle ultime interviste prefinale, Annalisa non parla delle sue sensazioni o aspettative in questo senso. Pochissimi i riferimenti alla gara anche nelle dichiarazioni rilasciate ieri a Tgcom24, in cui si sofferma più che altro sulla descrizione del suo brano, Dieci: “Dieci è nata a marzo/aprile dell’anno scorso, nel periodo del primo lockdown”, racconta. “Nella sua primissima versione era figlia della voglia di raccontare questo sentimento di forza. Rendersi conto che le cose cambiano, a tutti i livelli, sia personale che lavorativo non significa che bisogna mollare. Bisogna solo assecondare il cambiamento è trovare il modo di riequilibrarsi”. In seguito, infatti, è diventata una canzone d’amore: “Quando mi sono accorta che poteva essere un bel pezzo da presentare al Festival il cerchio si è un po’ chiuso e l’ho tenuto apposta fuori dal disco Nuda perché volevo provare a presentarla. Ora mi ritrovo a Sanremo in concomitanza con questi dieci anni di carriera che per me sono un piccolo grande traguardo”.

Annalisa: “La musica troverà nuovi spazi”

Da qui anche il titolo del brano, una sorta di omaggio che ha voluto fare a se stessa, orgogliosa – se si guarda indietro – “di aver sempre cercato di fare meglio”: “Provo costantemente a fare musica nel modo migliore possibile, cercando di valorizzarmi. Cerco di dire delle cose che mi risolvono e allo stesso tempo creano uno specchio con chi mi ascolta. Ho sempre cercato di farlo con molta onestà. Provare a fare del proprio meglio non significa che ci sia sempre riuscita, la ciambella non riesce sempre con il buco. Però ci ho sempre provato”. Infine parla della sua scelta di presentare una cover de La musica è finita di Ornella Vanoni: “L’ho scelta per la grande eleganza del pezzo così come quella della sua interprete”, spiega, “ma soprattutto è un’occasione per dire che la musica in realtà non è finita. Semplicemente si sta evolvendo, come tante altre cose. Non bisogna mollare, troveremo nuovi spazi. Spero che i tempi vadano in una versione luminosa e si possa tornare il prima possibile ai concerti nei club, nei teatri e negli stadi”.