La splendida Annalisa Minetti, cantante oltre che atleta paralitica e modella, ha alle spalle un matrimonio. Il 7 giugno del 2022, infatti, si è sposata a Napoli, nella chiesa di Sant’Antonio a Posillipo, con Gennaro Esposito, ex calciatore napoletano: insieme hanno avuto un figlio, Fabio Massimiliano, nato a Roma nel 2008. A lui la mamma ha dedicato lo splendido brano “Scintilla d’anima”. La storia tra Gennaio e Annalisa è terminata nel 2013, con grande sofferenza da parte di entrambi, come è sempre in questi casi, soprattutto quando ci sono i figli di mezzo. Annalisa e Gennaro, nonostante il divorzio, hanno deciso di mantenere un rapporto civile per il figlio: “Rimarremo una famiglia”, aveva spiegato proprio lei.
Dopo il divorzio da Gennaro Esposito, Annalisa Minetti ha conosciuto un altro uomo che l’ha fatta innamorare: Michele Panzarino, fisioterapista e ricercatore scientifico presso l’Università telematica San Raffaele di Roma. I due si sono conosciuti grazie alla preparazione sportiva della cantante con la Nazionale di Paraciclismo per i mondiali: da quel momento si sono innamorati e non si sono più lasciati, convolando anche a nozze. I due hanno iniziato ad uscire insieme a fine 2014 e nel 2016 è arrivato il matrimonio. Inoltre nel 2018 è arrivata Elena Francesca ad allargare la famiglia, nata dopo un doloroso aborto spontaneo.
Annalisa Minetti e il matrimonio con Michele Panzarino: poi la gioia di una figlia
Dopo il divorzio da Gennaro Esposito, padre di suo figlio Fabio Massimiliano, Annalisa Minetti ha sposato il compagno Michele Panzarino, con il quale condivide la vita dal 2014, quando i due si sono conosciuti per via di alcuni problemi fisici di lei nel corso della preparazione dei mondiali di Paraciclismo: Michele, infatti, è un fisioterapista. L’amore è sbocciato quasi subito tanto che i due, dopo essersi sposati, hanno deciso di allargare la famiglia con la nascita di Elena Francesca, che oggi ha sei anni. L’unico rimpianto della cantante è quello di non poter vedere la sua piccola per via della cecità.