Annalisa Minetti è risultata positiva al Covid e purtroppo non è potuta venire in studio: “Sono positiva proprio di umore”, ha commentato in collegamento. “Non sono stata bene, adesso sto molto meglio, tutta la famiglia è stata colpita, anche i miei bimbi con febbre altissima, ma adesso stiamo tutti molto meglio e il Covid per noi è diventato come organizzare velocemente il domani”. Annalisa ha mostrato quindi gli occhiali presi in prestito dal marito e il dispositivo che le permetterà di “vedere”. La Minetti ha spiegato il funzionamento del dispositivo: “Mi dice tutto quello che la telecamera vede”, ha commentato, “usa come riferimento la punta del mio naso, la telecamera lo rileva e mi dice dopo due secondi quello che sto vedendo”.
In tal modo potrà avere piena autonomia, più di quanto già non ne abbia ora. Anche i volti delle persone inseriti nel file saranno così riconosciuti pienamente, e nel caso della figlia, ad esempio, il dispositivo le dirà che sta per avvicinarsi il volto di Elèna. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
ANNALISA MINETTI E L’IMPORTANTE NOVITÀ CHE LE DARÀ MAGGIORE AUTONOMIA
Per Annalisa Minetti la vita potrebbe presto cambiare. La cantante ed atleta, infatti, potrebbe tornare a “vedere”, come annunciato nelle passate settimane, grazie ad un dispositivo speciale, un paio di occhiali pensati appositamente per ridare speranza ai non vedenti. La Minetti ne parlerà oggi a Domenica Live, dove mostrerà a Barbara d’Urso ed al pubblico di Canale 5 il dispositivo speciale di cui aveva parlato un paio di settimane fa intervistata da Il Giornale nell’edizione online. In cosa consiste, nel dettaglio, questa importante tecnologia? La Minetti aveva precisato che non le farà ovviamente tornare la vista “questo non è un dispositivo che fa tornare la vista, ma permetterà ai non vedenti come me di percepire le immagini che vengono riproposte nell’orecchio attraverso un auricolare bluetooth”, aveva detto. La sua vita però cambierà radicalmente in quanto contribuirà a ridarle quell’autonomia che tanto le manca.
“Sarà un passo verso l’autonomia totale, almeno dentro casa. Sono già molto autonoma ma con questo potrò ad esempio leggere le etichette di un detersivo, o di qualsiasi cosa che compro al supermercato. Oppure studiare o leggere un libro da sola, senza l’aiuto di nessuno. Un’altra cosa meravigliosa è il riconoscimento dei volti: se si avvicina mia figlia o mio marito, mi dice di chi si si tratta”, ha spiegato.
ANNALISA MINETTI E LA NUOVA AUTONOMIA
Annalisa Minetti come ha dichiarato è già ampiamente autonoma ma questo sarà un ulteriore passo avanti ed una piccola grande speranza anche per tutti coloro che come lei soffrono di gravi problemi di cecità. La Minetti comunque non si ferma ed oltre a preparare le Paralimpiadi di Tokyo sta anche preparando altri progetti interessanti: “Sto inoltre lavorando ad un importante progetto televisivo che mi vedrà protagonista, e infine sta per uscire un nuovo progetto discografico, che sarà anche la colonna sonora di un cortometraggio”, ha svelato nell’intervista a Il Giornale. La priorità però restano i suoi due figli, Elèna e Fabio, “per questo cerco di ritagliarmi ogni secondo per fare le mie cose, quando loro sono a scuola. È complicato ma alla fine ci riesco sempre”, ha asserito. Il suo essere non vedente è stato negli anni persino messo in dubbio dagli hater in merito ai quali la Minetti ha commentato: “Il mio modo di essere una non vedente è estremamente diverso da quello a cui la gente è abituata a percepire. Io sono quella che va sul tapis roulant con una mano sola, e ci sono persone vedenti che non lo fa perché hanno paura di cadere. Ho rischiato tanto ma ho deciso di non arrendermi alla mia condizione. Dal momento che mi hanno diagnosticato la malattia, mi sono detta che non dovevo lasciarmi condizionare”. Questo ha rappresentato anche il suo punto di forza che ha fatto emergere il suo desiderio di “essere” e non solo di “esistere”.