81ENNE STRANGOLATA A SIENA, “KILLER LA CONOSCEVA: AVEVA LE CHIAVI DI CASA?”

Nell’odierna puntata di “Ore 14” tanto spazio per la cronaca nera e sul caso della donna di 81 anni strangolata a Siena nella sua abitazione: dopo che il programma condotto da Milo Infante è tornato anche sull’efferato omicidio di un insegnante nel cortile di un istituto d’istruzione di Melito di Napoli (e per il quale nelle ultime ore è stato fermato un collaboratore scolastico), le telecamere del rotocalco in onda il pomeriggio su Rai 2 hanno acceso i riflettori pure sul delitto che ha lasciato sgomento un intero quartiere nel centro toscano. Al momento il cerchio delle indagini si starebbe restringendo su una precisa ‘rosa’ di potenziali sospettati e su una persona sottoposta a fermo dopo essere stata sottoposta a un lungo interrogatorio.



Nel commentare in studio un’altra vicenda che riguarda delle vittime anziane, Infante lancia il servizio che riepiloga i fatti fino ad oggi e dà pure conto degli ultimi sviluppi delle indagini da parte delle forze dell’ordine: erano da poco passate le ore 20 dello scorso martedì 27 settembre quando i Vigili del Fuoco entrano nell’appartamento della signora Annamaria Burrini, la donna 81enne che vive in un edificio di “un quartiere benestante” della città toscana. La Polizia, già allertata da alcuni abitanti del palazzo, nota subito che non ci sono stati segni di effrazione e che la vittima è stata strangolata mediante un laccio o una corda.



OMICIDIO ANNAMARIA BURRINI: UN FERMO DOPO L’INTERROGATORIO

“L’assassino forse aveva le chiavi” è l’ipotesi che fanno gli ospiti di Infante nella puntata di “Ore 14” di questo pomeriggio: infatti l’appartamento della signora Burrini, trovata esanime sul suo letto, era stata messa a soqquadro anche se, appunto, la mancanza di segni di effrazione sta orientando gli inquirenti verso la cerchia di persone che conosceva l’81enne. Infatti l’assassino potrebbe essere con molta probabilità una persona che conosceva la donna o che comunque quest’ultima aveva fatto entrare tranquillamente in casa. A tal proposito potrebbe essersi trattato di un amico ma anche di conoscenti o persone che erano in rapporti con lei per l’attività di affittacamere che svolgeva la Burrini.



Nel servizio in onda a “Ore 14” una conoscente accenna al fatto che una donna avrebbe rubato degli ori e 900 euro alla 81enne (e con questa che avrebbe rivelato tempo addietro di stare cercando di mandarla via da casa sua) ma si ricorda pure che alle 23 di ieri, al termine di un lungo interrogatorio, le forze dell’ordine avrebbero un sospettato sottoposto a stato di fermo. Il cerchio degli uomini diretti dal questore Paolo Milone avrebbe individuato, tra le varie piste, quella che porta a un cittadino dell’est Europa che lavora come autista e che in passato avrebbe dormito presso l’abitazione della Burrini: pare che l’uomo, poco prima del delitto, sarebbe andato a cercare la donna per motivi al momento non meglio precisati. Ora si attendono i risultati dell’autopsia da parte della Scientifica per capire meglio come è stata uccisa l’anziana e se il delitto possa essere collegato al sospettato in stato di fermo.