Patrizia e Luisa, rispettivamente mamma e sorella di Annamaria Sorrentino, sono state ospiti di Chi l’ha visto, alla luce di una serie di documenti inediti annunciati dalla padrona di casa della trasmissione di Rai3. Si tratta di una intercettazione, a due mesi dalla morte di Annamaria Sorrentino, degli indagati presso la questura dove erano stati convocati. I dialoghi, resi noti nel corso dell’ultima puntata del programma, sono stati interpretati da esperti della lingua dei segni nominati dalla procura. Presso gli uffici della polizia, tutti loro si sarebbero messi d’accordo nel fornire la medesima versione. Il marito Paolo, l’amico Gaetano e la moglie di quest’ultimo risulterebbero indagati.
Intanto, sono passati 33 mesi dalla morte di Annamaria Sorrentino, dopo un volo di 5 metri dalla casa in cui era in vacanza con il marito Paolo Foresta ed altre due coppie di amici, vicino Tropea. Sin da subito si era intuito che non si era affatto trattato di un suicidio. In quella casa, secondo le ricostruzioni, sarebbe scoppiata una lite tra Paolo e Salvatore, anche lui sposato con Daniela. Tutte le persone coinvolte sono accomunate dalla sordità e proprio questo aspetto ha contribuito a rendere le indagini particolarmente lunghe e complesse. “A mia sorella è stata tolta la possibilità di vivere una vita a 29 anni”, ha commentato la sorella Luisa. Per la procura di Vibo Valentia, le cose sarebbero ormai chiare e per questo ha iscritto tre persone nel registro degli indagati: il marito Paolo accusato di omicidio preterintenzionale, Gaetano e la moglie Franca per favoreggiamento.
Annamaria Sorrentino, spuntano le intercettazioni choc del gruppo
Sarebbe stato Gaetano, uno degli indagati per favoreggiamento nell’ambito della morte di Annamaria Sorrentino, non sapendo di essere intercettato, a dire al resto del gruppo: “Dobbiamo dire tutti la stessa cosa così la chiudiamo presto questa storia. E’ meglio dire pari pari quello che abbiamo già riferito”. Salvatore avrebbe aggiunto: “Mi hanno detto che è del tutto sconsigliabile dire che eravamo amanti ma solo che ci frequentavamo”. E Paolo avrebbe consigliato cosa dire: “Annamaria è corsa verso il balcone all’improvviso”. Quindi Salvatore avrebbe aggiunto cosa avrebbero dovuto dire alla polizia.
E’ Gaetano a ribadire più volte agli altri la versione da dare: “Tranquilli, tanto non ci sono altri testimoni”. “Ho visto solo Paolo proteso con una mano verso il parapetto, sbigottito”, aggiunge Salvatore. “Bravo, dobbiamo usare la stessa versione che già ci ha detto l’avvocato”, ha proseguito Gaetano. Daniela tuttavia, moglie tradita di Salvatore, è l’unica a non voler raccontare il falso ai poliziotti: “Meglio dire le cose precise precise perchè qui si va in galera. Tu devi dire la verità perchè io ti ho visto dare addosso ad Annamaria”, ha tuonato mentre venivano intercettati, “Io dico la verità, ho visto che Paolo schiaffeggiava Annamaria, la graffiava”. Ad intervenire in studio è stata la mamma della vittima, Patrizia Casola, secondo la quale “mia figlia l’hanno portata con l’intento di ammazzarla, hanno voluto chiuderle la bocca. Questo ci racconta questo filmato”.