Primi problemi per la sonda Juice in viaggio verso Giove, che presenta un’antenna bloccata. L’agenzia spaziale europea ESA in un aggiornamento ha infatti annunciato che il veicolo spaziale Jupiter Icy Moons Explorer (Juice) ha l’antenna di uno dei suoi strumenti bloccata. Si tratta di uno strumento che è stato progettato per scandagliare oltre la superficie ghiacciata delle lune di Giove utilizzando un radar.
A quanto si apprende dall’ESA, tutti gli strumenti di bordo della sonda funzionano correttamente, con l’eccezione dell’antenna da 16 metri di apertura dello strumento Radar for Icy Moons Exploration, che risulta bloccata nel suo alloggiamento e quindi può essere dispiegata per solo un terzo della sua lunghezza effettiva. Non ci sono ancora certezze su che cosa sia successo sulla sonda Juice, ma gli ingegneri sospettano che un minuscolo perno si sia bloccato e quindi stia impedendo il dispiegamento dell’antenna, come invece era stato previsto nei test effettuati sulla Terra. “Una questione di millimetri potrebbe fare la differenza per liberare il resto del radar – scrivono i funzionari dell’ESA nell’aggiornamento sulla missione – sono ancora disponibili varie opzioni per spingere questo importante strumento fuori dalla sua posizione attuale“. Non tutte le speranze potrebbero quindi essere perdute.
Antenna bloccata, prima minaccia per la sonda Juice. ESA: “tre tentativi…”
Antenna bloccata sulla sonda Juice in viaggio verso Giove per studiare le sue lune e cercare tracce di vita nelle acque e nei ghiacci di questi satelliti. L’ESA ha specificato che tra le diverse opzioni a disposizione per tentare di risolvere questo problema c’è l’accensione del motore, che potrebbe scuotere un po’ il veicolo spaziale, seguita da una serie di rotazioni che porteranno al Sole la parte attualmente in ombra della sonda Juice, riscaldando quindi la struttura e il radar. Con la speranza di poter sbloccare il presunto perno che potrebbe essere alla base del problema.
La missione dell’ESA effettuerà osservazioni dettagliate di Giove e delle sue tre grandi lune Ganimede, Callisto ed Europa. La sonda Juice è dotata di una serie di strumenti di telerilevamento e geofisici indispensabili per studiare non solo le lune ma anche esplorare in profondità il complesso sistema di Giove, che può essere considerato e analizzato come modello per i giganti gassosi presenti in tutto l’Universo. Per risolvere il problema dell’antenna bloccata della sonda Juice, l’ESA ha precisato che la sonda entrerà in servizio fra due mesi di attività, dunque dovrebbe esserci un margine temporale sufficiente.
