L’Oms, Organizzazione Mondiale della Sanità, ha definito l’antibioticoresistenza come “una minaccia immediata” e invita ad agire. Ad affermarlo è stato il direttore generale dell’organizzazione, Tedros Adhanom Ghebreyesus, che ha parlato, come riportato da Ansa, di come “mai la minaccia dell’antibioticoresistenza è stata più immediata ed il bisogno di soluzioni più urgenti”. Ha inoltre avvertito che il declino degli investimenti privati e la mancanza nello studio di innovazioni nello sviluppo di nuovi antibiotici stia mimando gli sforzi per combattere le infezioni resistenti. L’obbligo è quello di intensificare gli sforzi e contribuire con dei fondi sostenibili e anche con nuovi farmaci.
Antibioticoresistenza, che cos’è?
Ma cos’è l’antibioticoresistenza? Si tratta della resistenza agli antibiotici, cioè un fenomeno attraverso il quale un batterio sia resistente all’agire di un farmaco utilizzato per minarlo. Da cosa dipende invece la resistenza? Questa può essere naturale oppure acquisita. Le resistenze invece causate da modificazioni genetiche si possono distinguere in cromosomiche ed extracromosomiche. Alcuni considerano poi che la causa principale sia l’abuso degli stessi antibiotici. Paul Marino su The ICU Book specifica: “La prima regola degli antibiotici è cercare di non usarli, mentre la seconda è quella di cercare di non usarne troppi”.