A Roma, la Città Eterna per eccellenza e in cui il concetto del tempo è davvero relativo, con questo che accelera o si ferma completamente a seconda di dove ci si trova, c’è un luogo in cui proprio quella dimensione che usiamo per concepire gli eventi e misurarne la durata diventa protagonista, tanto da essere l’unica cosa che davvero paga chi vi entra. Stiamo parlando dell’Anticafè, un curioso e originale locale capitolino ubicato in zona San Giovanni e che, sull’esempio di quanto fatto in precedenza da qualche esercizio pubblico in quel di Parigi, propone i propri servigi in maniera totalmente gratuita. Quello che è stato definito il “bar del tempo” infatti nasce non solo come un locale in cui prendere un caffè o gustare un dolce durante le pause ma anche un luogo in cui poter studiare, lavorare e dedicarsi alle buone pratiche del cosiddetto co-working, tutte attività che richiedono certamente molto… tempo e che sembrerebbero non conciliabili con quelle di un esercizio commerciale in cui i clienti vanno e vengono. Invece all’Anticafé nascosto nel cuore di quello che, conosciuti anche ufficialmente come Appio Latino, è pure uno dei quartieri più antichi di Roma le cose funzionano in maniera un po’ diversa. Andiamo a scoprire come.
L’ANTICAFE’ DI SAN GIOVANNI A ROMA
L’Anticafè di Roma, sito in via Veio 4 e poco distante dalla Basilica di San Giovanni in Laterano e dalla relativa fermata della Metro, è infatti un bar inusuale perché qui non si paga nulla tranne il tempo che si decide di passare all’interno dello stesso locale: oramai diventato da qualche tempo un punto di riferimento per molti giovani, e non solo, della Capitale, l’Anticafé è nato qualche anno fa grazie all’intuizione di due ragazzi ucraini e un italiano che hanno saputo trasporre all’ombra del Cupolone una trovata parigina molto à la page e che quindi prevede che dal semplice caffè al cappuccino fino alla fetta di torta e ai sandwich, e non solo, sia tutto gratis per poter fare uno spuntino in compagnia di altri studenti oppure per lavorare nel caso di professionisti per farli sentire come a casa. Aperto sette giorni su sette e dalle ore 9 alle 23, il locale propone questa formula: consegnato un documento di identità e ritirata la propria “tessera segnatempo” (che verrà restituita al momento di andare via) che indica il tempo trascorso per determinate poi il prezzo finale che si basa su una tariffa di 4 euro all’ora ma con la possibilità che nelle ore successive questa sia più bassa. Ovviamente sono previste anche formule convenienti come una tessera giornaliera di 16 euro che scatta dopo le prime quattro ore di permanenza e anche abbonamenti settimanali e mensili dedicati agli habitué e a chi magari sceglie l’Anticafé come spazio di co-working.
QUI SI PAGA SOLO IL TEMPO PERCHE’…
Partendo da questo concept tanto semplice quanto pare molto apprezzato dai suoi avventori, l’Anticafé romano è quindi un luogo dove più ci si trattiene e meglio è, sia per i tre imprenditori che lo gestiscono sia per gli avventori che non hanno quindi l’ansia di dover lasciare libero il proprio posto o tavolo e di finire subito quello che stavano facendo, magari facendo pure amicizia. Ovviamente se si entra per pochissimi minuti per una veloce consumazione si paga solo quella, mentre non è obbligatorio ordinare nulla nel caso, durante la permanenza, ci si vuole portare da casa un pranzo o cena al sacco. Ispirandosi ai cosiddetti “Ziferblat” (parola che in russo e tedesco può essere tradotta come “faccia di orologio” e che dal 2010 indica quelle catene di locali “pay per minute” o “time club”) e grazie alla possibilità di prenotare in anticipo lo stesso tavolo dal sito e di attivare una membership tramite cui è possibile usufruire di uno sconto del 15% in tutti gli Anticafé che si trovano in Europa, il locale a San Giovanni rappresenta così una soluzione molto accogliente e dalle atmosfere famigliari per lavori di gruppo o per organizzare feste ed eventi a tema, oltre a quelli previsti dal programma ufficiale tra rassegne, mostre, workshop, reading e altri appuntamenti organizzati dallo staff che è possibile seguire spulciando la pagina Facebook ufficiale del café. E oltre al fatto che, studiando o lavorando, è possibile gustare anche una ricca selezione di tè e tisane e senza dimenticare che nel prezzo è incluso l’utilizzo di stampante/scanner, fax, proiettore, connessione wifi ultraveloce oltre a magazine, libri e giochi da tavolo, una menzione la meritano li stessi ambienti e il design: con orologi ovunque che ne ricordano la natura di “bar del tempo”, l’Anticafé si distingue per un arredamento post-industriale a cui sono stati abbinati pure divanetti e una saletta più appartata per eventuali meeting di lavoro. Insomma, un bar dal respiro internazionale che secondo gli stessi proprietari riflette bene lo “zeitgeist” (ossia lo spirito del tempo) che aiuta oramai studenti e lavoratori a sentirsi cittadini del mondo e a frequentare luoghi in cui dalla socializzazione nasce non solo la scoperta dell’altro da noi ma pure nuove occasioni di lavoro.