Andrà in onda lunedì 10 maggio la seconda puntata della storia di ‘amore’ e morte Chiamami ancora amore, una serie tv dal contenuto crudo ed esplicito in cui vengono affrontate tematiche altrettanto forti (il divorzio di Anna e Pietro, l’aborto che avevano progettato all’inizio della loro relazione, il suicidio della madre di Anna e – per finire – i disturbi alimentari che per hanno caratterizzato la sua vita per un periodo). A farne le spese, il piccolo Pietro, il bambino che Anna e Pietro non hanno mai voluto e che oggi – in maniera tanto sfacciata quanto grottesca – si ritrovano a contendersi per il semplice gusto di vendicarsi l’uno dell’altra. La seconda puntata in programma per la settimana prossima proseguirà su questa scia, con l’unica differenza che sarà Enrico a passare al lato degli imputati per via del suo comportamento manifestamente poco equilibrato. (agg. di Rossella Pastore)



Anticipazioni Chiamami ancora amore: peggiora la posizione di Enrico

Si intitolano rispettivamente La mela e Il secondo, i due episodi della serie tv Chiamami ancora amore in programma per la settimana prossima (precisamente per lunedì 10 maggio). Nel primo, l’assistente sociale segue una nuova scia che riguarda soprattutto le difficoltà di Anna nell’occuparsi del piccolo. Le ricerche vertono sul periodo che è seguito alla nascita di Pietro, in cui Anna nutriva nei suoi confronti un attaccamento quasi morboso. La Puglisi sente prima il pediatra di Pietro e poi tutte le persone che in quel momento della loro vita stavano loro intorno. Nel secondo episodio, la posizione dell’uomo peggiora: la Puglisi viene a sapere di una visita al pronto soccorso di Pietro insieme a suo padre Enrico, circostanza che la porta a sospettare che quest’ultimo possa aver causato – direttamente o indirettamente – un incidente al loro bambino. (agg. di Rossella Pastore)



Anticipazioni Chiamami ancora amore: le indagini di Rosa

S’intitola Chiamami ancora amore la nuova fiction di Rai1 con protagonista Greta Scarano nei panni di Anna, una donna in crisi a partire dal naufragio del suo matrimonio con Enrico (Simone Liberati), con cui Anna ha anche avuto un figlio, Pietro (Federico Ielapi). Nella seconda puntata della fiction, in programma per lunedì 10 maggio, le capacità di cura della madre vengono messe al vaglio da Rosa (Claudia Pandolfi), un’assistente sociale. Enrico, infatti, continua a muovere contro di lei delle accuse importanti volte a mettere in dubbio persino la sua capacità di prendersi cura del bambino. Il marito ha raccolto numerose prove contro di lei: a suo dire, l’atteggiamento di Anna nei confronti del piccolo non è sempre stato premuroso. Rosa Puglisi ascolta prima il pediatra di Pietro e poi tutte le persone che – in passato – hanno gravitato attorno alla famiglia Tagliaferri. Soltanto alla fine, la Puglisi convoca Anna e le pone una serie di domande dirette: ha davvero commesso degli errori così gravi come dicono?



Anticipazioni Chiamami ancora amore, seconda puntata: Enrico era violento?

Nel secondo episodio della seconda puntata di Chiamami ancora amore, la situazione si rovescia per Enrico. Da accusatore, infatti, passa ad accusato: alcuni episodi sospetti nel passato del piccolo Pietro non sfuggono all’assistente sociale. Rosa Puglisi raccoglie la testimonianza dell’allenatore della scuola di calcio che il bambino frequentava, per confrontarla con un’altra deposizione che riguarda un accesso sospetto al pronto soccorso. Emerge che Enrico è una persona violenta soprattutto nei confronti di sua moglie Anna, motivo per cui lo stesso Pietro starebbe cercando di prendere le distanze dal padre, intimorito forse dal ricordo di alcuni episodi di violenza a cui avrebbe assistito nel corso degli anni.