Nel latte materno sono contenuti anticorpi contro il Covid-19. A scoprirlo sono stati i ricercatori del dipartimento di Scienze cliniche e salute di comunità e del dipartimento di Scienze biomediche dell’Università di Milano, che hanno appena pubblicato uno studio in cui dimostrano che il latte materno contiene sostanze in grado di esercitare un’azione antivirale contro il Sars-CoV- 2. Il latte della mamma protegge dunque i neonati dalle infezioni. Perché, allora, sottoporre le donne a un vaccino che non sappiamo come agisca sul sistema immunitario del nascituro?
L’attività antivirale aspecifica “indipendente dalla presenza di anticorpi antigene specifici, è ragionevolmente presente nel latte materno di tutte le donne che allattano, indipendentemente dal loro stato di infezione” spiegano gli scienziati, che hanno però voluto mettere a confronto madri non vaccinate e che non avevano mai avuto il Covid, con mamme che invece erano positive al Covid. “Sorprendentemente la presenza di anticorpi diretti contro Sars-CoV-2 è stata dimostrata anche nel latte di madri negative”, sebbene in misura minore.
Anticorpi Covid-19 anche nelle donne non positive
I ricercatori hanno selezionato i due gruppi da novembre 2020 a maggio 2022 nel reparto maternità di un ospedale lombardo, andando ad analizzare 60 campioni di latte. I risultati dello hanno confermato la capacità del latte delle donne positive al Covid-19 di neutralizzare il Covid con anticorpi. Le donne prese in esame allo studio potevano essere mamme infettate in precedenza in maniera asintomatica, quindi non riconosciuta, o il risultato era dovuto “alla presenza di anticorpi, soprattutto della classe IgA, diretti contro altri coronavirus ma capaci di trasmettersi reagendo con Sars-CoV-2”. Si tratta del primo studio in gravo di valutare l’entità antivirale del latte materno, raccolto da madri negative e non vaccinate.
Anche altri studi hanno preso in esame il legame tra vaccinazione e anticorpi nel latte delle donne. A settembre il Journal of American medical Association aveva pubblicato i risultati di uno studio che aveva esaminato il latte materno dopo la vaccinazione. Questo veniva definito sicuro all’allattamento solo dopo 48 ore: non è chiaro cosa possa accadere invece se il neonato assumesse latte prima del passaggio delle 48 ore.