Tra le protagoniste della fiction dedicata ad Enrico Piaggio, c’è anche il personaggio di Antonella Bechi Piaggio. La giovane ricopre un ruolo di primaria importanza nella vita dell’imprenditore e di conseguenza anche nel tv movie in onda su Raiuno. Antonella Bechi Luserna era la figlia del Colonnello Alberto Bechi Luserna ma fu adottata dal secondo marito della madre, ovvero l’uomo d’affari Enrico Piaggio, nonché l’inventore della Vespa. Per questo motivo prese anche il suo cognome, diventando così una Bechi Luserna Piaggio. Per quanto riguarda la vita privata, Antonella Bechi Piaggio sposò Umberto Agnelli con cui mise al mondo due gemelli di nome Alberto ed Enrico, nati nel 62 e morti tragicamente poco dopo. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

ANTONELLA BECHI PIAGGIO TRA LE PROTAGONISTE DELLA FICTION

Una giovane Antonella Bechi Piaggio è tra le protagoniste del tv movie in onda oggi su Rai Uno dedicato ad Enrico Piaggio. La figlia di Paola dei conti Antonelli e del colonnello Alberto Bechi Luserna venne infatti adottata dal secondo marito della madre, l’imprenditore noto in tutto il mondo per la Vespa. In un contesto del genere, che porta Piaggio a confrontarsi con le più importanti realtà economiche ed imprenditoriali dell’Italia del Dopoguerra, di certo non sorprende che Antonella Bechi Piaggio si sia innamorata di Umberto Agnelli, il fratello dell’Avvocato. I due convolano a nozze quando la ragazza ha 21 anni: sembra tutto perfetto, con la nascita di due gemelli, Alberto ed Enrico, cui vengono dati i nomi dei due nonni materni. I piccoli però vengono a mancare pochi giorni dopo la nascita. Da una nuova gravidanza nascerà più tardi Giovanni Alberto Agnelli: neanche con lui il destino sarà però clemente, dal momento che morirà a soli 33 anni di cancro.

ANTONELLA BECHI, FIGLIA ADOTTIVA ENRICO PIAGGIO

Proprio la morte prematura del giovane candidato alla presidenza della Fiat ha giocato un ruolo chiarissimo nel peggioramento delle condizioni di salute della mamma Antonella Bechi Piaggio. I due, protagonisti di un fortissimo legame, sono morti a poco più di sedici mesi di distanza. Se per Giovannino Agnelli a rivelarsi letale era stato un terribile tumore, a costare la vita alla madre all’età di 61 anni fu una crisi cardiaca che la colse mentre si trovava ad Atlanta, negli Stati Uniti. All’indomani della morte, La Repubblica scrisse di lei: “Chi ha avuto occasione di conoscerla la ricorda come una persona riservata, forte, di carattere. Quando nel settembre dello scorso anno (1998, ndr) viene inaugurato a Pontedera il museo dedicato alla Piaggio si commuove alle parole dell’allora vicepresidente del consiglio Veltroni che ricorda l’amicizia con Giovannino. Una commozione che non deve averla mai abbandonata”.