Antonella Clerici e Maria De Filippi, mai “avversarie” in TV: “Ci scambiamo sempre consigli…”
La nuova stagione televisiva non è più così lontana ma per alcuni volti del piccolo schermo è ancora tempo di vacanze. Per qualcuno però, la bella stagione di quest’anno è stata senza dubbio diversa dalle altre. Per Maria De Filippi, è stata la prima senza il suo amato marito Maurizio Costanzo. L’uomo con il quale ha condiviso tappe professionali, di vita e di amore, l’ha lasciata solo da poche settimane. Nel tentativo di lenire quel dolore che difficilmente sbiadirà presto, alcuni amici e colleghi hanno deciso di dedicare alla conduttrice una lettera capace di esprimere tutta la bellezza della sua persona, sia nel quotidiano che nella professione.
Il settimanale Oggi ha raccolto la toccante lettera di Antonella Clerici per Maria De Filippi; colleghe, amiche ma anche “avversarie” sul piccolo schermo. “Per quasi 20 anni ho avuto una casa ad Ansedonia: mi aveva convinto proprio Maurizio Costanzo a comprarla lì… Così iniziai ad incontrare Maria per un caffè e ad andare qualche volta da loro a cena. Una sera siamo andate in balera con Costanzo, che ridere”. Dopo aver raccontato l’aneddoto che ha portato a cementare il loro rapporto, la conduttrice passa poi alla “convivenza” sul piccolo schermo. “Io e Maria non abbiamo mai lavorato insieme, anzi, ci siamo trovate con trasmissioni una contro l’altra; eppure non l’ho mai vissuta come una ‘nemica professionale’. Le nostre telefonate sono sempre di reciproco scambio di consigli”.
Roberto Saviano e l’aneddoto su Amici di Maria De Filippi: “Ero titubante…”
Sempre il settimanale Oggi, ha riportato un messaggio di stima e affetto nei confronti di Maria De Filippi anche da parte di Roberto Saviano. “Ho due ricordi importanti nel rapporto con Maria. Il primo è una sorta di miracolo sperimentale televisivo: ci incontrammo e pensammo di portare un classico della letteratura, Dostoevskij, in prima serata ad Amici… Ero titubante, non sapevo come dovevo parlare ai ragazzi e lei mi disse: ‘Sii semplicemente te stesso. io ti ho ascoltato raccontare e come lo fai mi piace, fallo così, senza pensare di dover arrivare a loro. Fu un successo incredibile”.
Nel prosieguo della sua dedica a Maria De Filippi, Roberto Saviano ha aggiunto: “… La sua potenza è quella di riuscire ad affrontare anche la situazione più banale, stereotipata, dandole un tocco di autenticità, approcciandola da un punto di vista che rende quel racconto uno spazio in cui tutti si riconoscono. Uno spazio persino nuovo sebbene tu lo abbia da sempre sotto gli occhi”. Tornando al suo contributo offerto ad Amici di Maria De Filippi, lo scrittore ha raccontato: “Lei mi ha sempre permesso di parlare di coraggio ai suoi ragazzi e di riconoscere l’impegno della verità come scelta in grado d’essere fatta con il corpo”. Roberto Saviano ha poi concluso: “In fondo raggiungere la propria verità – che nel mio caso era capire come funziona il potere – è la motivazione finale che cerca di dare ai suoi ragazzi“.