Antonella Clerici e l’addio di Fabio Fazio alla Rai: “Se percepiva un disagio…

Antonella Clerici, volto amato e di punta della Rai, ha concesso un’intervista a La Stampa in cui ha raccontato il successo di È sempre mezzogiorno e l’imminente ritorno in tv di The Voice Kids. La conduttrice ha anche approfondito alcuni temi di carattere televisivo di stretta attualità, uno su tutti l’addio di Fabio Fazio alla Rai dopo numerosi anni di carriera. «Se lui percepiva un disagio, ha fatto bene a cercare altre strade. Il suo successo sul canale Nove non mi ha sorpreso affatto: è un fuoriclasse, che si è spostato su un’altra rete generalista, non certo su un canale di nicchia, facendo il medesimo format. E il pubblico l’ha seguito», ha ammesso la conduttrice.



Tuttavia Antonella Clerici, parlando della concorrenza televisiva, ha ammesso di essere stata anche lei corteggiata, ma da Mediaset: «Esplicitamente non ho mai ricevuto proposte, ma so di avere degli estimatori a Mediaset. Questo mi fa piacere ma ormai ho una certa età… a meno di proposte pazzesche, resto in Rai».



Antonella Clerici punge Mediaset: “Ci temono, vuol dire che siamo forti

In questi ultimi mesi si è spesso parlato, nel dibattito televisivo, dell’influenza del Governo sui palinsesti del piccolo schermo, in particolare quelli della Rai. Antonella Clerici però si distacca da tale dibattito, sottolineando di non aver mai subito presunte influenze politiche né di aver mai avuto alcun tipo di problema con le classi dirigenti che si sono susseguite nel corso degli anni: «Ho sempre lavorato con qualsiasi governo. Magari ho avuto problemi personali, ma mai politici, anche perché faccio intrattenimento».



La conduttrice Rai tornerà presto in onda con The Voice Kids, consapevole dell’agguerrita concorrenza messa in atto da Mediaset, tra Io Canto Generation e Ciao Darwin: «Purtroppo è la solita storia: anche quando feci Ti lascio una canzone, Mediaset programmò Io canto. Speravamo che, almeno stavolta, non si accodassero invece… Al venerdì avrò inoltre contro Bonolis e il suo Ciao Darwin: sono accerchiata, più che controprogrammata! Però vuol dire che siamo forti, che ci temono. Mi sento un po’ come Sinner. Sarà difficile fare alti ascolti ma noi ce la giochiamo».