Antonella Clerici si racconta in toto, come mamma: l’intervista concessa a Diretta Leotta

Antonella Clerici si racconta ai microfoni di una nuova intervista, svelando i rapporti con la figlia Maelle di 14 anni e un consiglio spassionato dato alla giovane. L’occasione per l’ex timoniera a La prova del cuoco, di tornare a raccontarsi, é un intervento a Mamma Dilettante, il podcast
ideato da Diletta Leotta nei mesi della gravidanza della primogenita Aria. Per l’occasione la conduttrice di The Voice Kids parla di quanto si ritenga severa nei rapporti interpersonali con la figlia Maelle, 14 anni, che a settembre ha avviato il primo anno di liceo classico.



Non può affatto dirsi semplice per la ragazzina essere la figlia di Antonella Clerici, anche perché per via del nome che porta come scelta della madre vip subisce gli attacchi gratuiti e ripetuti a sfondo di bullismo, dagli haters: “Quando ha iniziato le scuole medie, io credo che mia figlia sia stata vittima di bullismo –fa sapere Antonella Clerici, nell’intervento -. Proprio perché era mia figlia qualcuno glielo faceva pesare additandola come ‘figlia di’”.



E, inoltre, c’é chi etichetta Maelle come una privilegiata, in quanto figlia di un personaggio popolare del calibro di Antonella Clerici: “Qualcuno le ha detto ‘Tu parli, ma sei la figlia di’. Lei all’inizio ha incassato, perché ho visto che un po’ ci ha sofferto Ma poi è riuscita a ribaltare la situazione. Alla fine della terza media ho visto che chi prima la denigrava poi era dalla sua parte -prosegue, tra gli altri particolari della difficile adolescenza della figlia, Antonella Clerici-. Maelle è stata brava e intelligente a gestire quella situazione”,

Antonella Clerici e il consiglio alla figlia Maelle

Relativamente alla crescita e l’educazione di Maelle, Antonella Clerici ammette poi di essere una mamma esigente verso la figlia adolescente: “Sulla scuola intervengo molto, sono molto rigida, lei lo sa. E io le dico: ‘Maelle cosa ti dice mamma?’ e lei: ‘Sì, mamma il tuo mantra: La cultura è libertà'”. “La cultura è libertà soprattutto per una donna – puntualizza, in aggiunta, la Clerici, svelando il curioso retroscena di uno spassionato consiglio impartito alla giovane -, quindi non ti potranno mai prendere in giro se tu culturalmente sei preparata: se tu non sbagli i verbi quando parli, se tu sai leggere un contratto, se tu, se tu.. e questo Maelle è importante quindi è una consapevolezza che devi avere proprio perché sei donna”.



E Diletta Leotta approva in pieno, così come la stessa neo mamma ammette: “Posso usarla per Aria?”. “Certo, anzi devi!”, replica l’intervistata, che ha inoltre rilasciato una dichiarazione choc sulla compianta madre…