Antonella Clerici: “Mia figlia Maelle non è stata bene”, confessione a È sempre mezzogiorno

È stato un weekend tutt’altro che facile per la conduttrice di È sempre mezzogiorno che nella puntata di oggi ha aperto il suo cuore ai telespettatori rivelando di aver avuto dei problemi in famiglia per fortuna totalmente risolti. La figlia di Antonella Clerici, Maelle, è stata male e ricoverata in ospedale. Senza scendere nei dettagli, la conduttrice ha confessato: “Siccome ho fatto un patto con voi, io vi racconto sempre tutto, vi devo raccontare che ho avuto un weekend, insomma, abbastanza friccicarello.”



E subito dopo Antonella Clerici ha aggiunto: “Nel frattempo ho avuto la mia bambina che non è stata bene, anzi, ringrazio il Gaslini di Genova per la cura che hanno dei bambini. Mi sono stati vicini perché lavorando non è stato semplice, anzi è stato tutto un po’ complicato, però insomma tutto è bene ciò che finisce bene”. La conduttrice non ha spiegato nello specifico che cos’è successo alla figlia Maelle ma, dopo aver ringraziato l’ospedale Gaslini, ha tranquillizzato tutti rivelando che la ragazza adesso sta bene.



Come sta la figlia di Antonella Clerici Maelle: “Tutto è bene ciò che finisce bene”

Maelle, la figlia di Antonella Clerici non è stata bene ma adesso sta molto meglio. Passata la paura e la preoccupazione la conduttrice dopo i giorni complicati che ha attraversato ha chiesto clemenza ai telespettatori per eventuali errori o gaffe che avrebbe potuto commettere durante la diretta: “Quindi vi ho raccontato come è stato il mio weekend, quindi, se oggi farò qualche errore sapete da che cosa deriva, un po’ dalla settimana che ho avuto.”

Una riflessione Antonella Clerici l’ha rivolta anche a tutto le notizie drammatiche dal mondo di questi ultimi giorni: “A parte le drammatiche notizie che arrivano dal mondo e che naturalmente preoccupano tutti noi quindi, il fatto di ascoltare le notizie eccetera, poi naturalmente c’è stata la blind di The Voice Generations. Grazie per l’affetto con cui davvero ci avete seguito in così tanti anche in questo progetto”