L’attrice e showgirl Antonella Elia sarà una delle protagoniste della trasmissione Storie di Donne al Bivio, programma che andrà in onda in prima serata venerdi 3 Gennaio 2025. La carriera di Antonella è cominciata prestissimo anche perchè ha dovuto cominciare a mantenersi da sola da giovane, visto l’accaduto tragico con i suoi giocatori. Andiamo a vedere chi erano i genitori di Antonella Elia.
Non si conosce il nome della madre di Antonella Elia, lei stessa ne parla solo chiamandola ‘madre’ e la donna è venuta a mancare quando Antonella aveva solo 1 anno, a causa di una leucemia fulminante. Per questo inizialmente Antonella Elia fu affidata ai genitori materni con il quale aveva un ottimo rapporto. A 6 anni poi cambiò tutto e la piccola Antonella è dovuta crescere subito molto in fretta.
Fu proprio Antonella in un’intervista a rivelare cos’era accaduto: “Sono cresciuta con i nonni fino ai sei anni, poi venne mio padre. Lui per me era sempre stato un estraneo, veniva di rado ma improvvisamente decise di portarmi con sè, probabilmente per gelosia nei confronti delle persone con cui ero. Per me fu uno strappo piuttosto doloroso”, raccontò Antonella che di fatto ha chiarito che i rapporti con il padre non erano mai sereni.
Antonella Elia e un rapporto tutt’altro che tenero con il padre
Antonella Elia ha perso entrambi i genitori quando era giovanissima. Suo padre Enrico è venuto a mancare quando lei aveva solo 14 anni, nel 1979 e mori’ a causa di un incidente in moto. Oltre al nome e al carattere che Antonella ha poi raccontato in passato non si conoscono molti dettagli della vita dell’uomo.
Alla morte del padre Antonella fu affidata alla nuova compagna dell’uomo ma giovanissima ebbe grosse responsabilità e cominciò a lavorare come attrice e modella. A riguardo Antonella ha svelato anche che difficilmente il padre le avrebbe permesso di intraprendere questa carriera lavorativa, anzi tutt’altro. Lui aveva tutte altre idee.
Durante l’intervista a Donna Glamour la donna ha infatti raccontato: “Mio padre non mi avrebbe mai permesso di fare questo lavoro, posso dirlo al 100 %. Io volevo frequentare l’Accademia artistica e lui mi iscrisse al Liceo Classico, figuriamoci cosa avrebbe detto vedendomi fare la modella o l’attrice”, ha spiegato senza remore la donna.