Sono decisamente funeste le previsioni dell’autorevole immunologa dell’Università di Padova Antonella Viola, secondo cui in Italia non si raggiungerà mai l’immunità di gregge. Ospite nella serata di ieri in collegamento del programma di La7, “Otto e Mezzo”, condotto da Lilli Gruber, la dottoressa ha spiegato senza troppi giri di parole: “L’immunità di gregge è impossibile”. Parole che ovviamente non sono rimaste nell’etere senza alcun spiegazione, in quanto la stessa Viola ha motivazione la sua dura affermazione sottolineando: “Perché non c’è a disposizione ancora un vaccino per i ragazzi, non avendone sperimentato nessuno per gli under 16. L’immunità senza di loro non si potrà mai raggiungere”.
Molti fra gli esponenti più autorevoli della medicina italiana sono convinti che entro la prossima estate, massimo autunno, si dovrebbe raggiungere l’immunità di gregge, ma evidentemente nessuno ha preso in considerazione i giovani.
ANTONELLA VIOLA: “DOVREMO TENERO DURO ANCORA PER UN ANNO…”
Gli attuali vaccini anti-covid approvati dall’Aifa, leggasi quello di Pfizer-BioNTech e di Moderna, in attesa poi di AstraZeneca, possono essere somministrati solo agli over 16 (il primo), e agli over 18 il secondo, di conseguenza, i ragazzi più giovani e i bambini, resteranno ancora esposti al rischio di contrarre il virus a lungo. Parole che hanno gettato un po’ di sconforto nello studio di La7, e probabilmente anche leggendo il successivo tweet dell’immunologa Viola non viene voglia di stappare una bottiglia di spumante: “Non ci facciamo prendere dalla disperazione: bisogna tener duro ancora per diversi mesi, forse per un anno – spiega in un post – ma quando tra infezioni e vaccinazioni una buona parte della popolazione sarà immune, si potrà tornare alla vita normale che avevamo fino a un anno fa”. Infine, sulle nuove varianti del covid, fra inglese e sudafricana, la dottoressa specifica: “Merkel dice che il peggio deve ancora arrivare? Certamente sono preoccupata: le nuove varianti sembrano estremamente più contagiose”.