Il caso di Antonello Patti torna stasera al centro della trasmissione Chi l’ha visto, in occasione di un importante anniversario. Era infatti il 2 giugno 1989 quando il giovane, all’epoca 21enne, fece perdere per sempre i contatti con la sua famiglia dalla città di Palermo nella quale viveva. “Sono passati 32 anni e non si è saputo più niente”: queste le parole del fratello di Antonello e riprese dalla trasmissione di Rai3 attraverso i propri canali social. Antonello aveva appena 21 anni quando scomparve. Lavorava con il padre nella salumeria di famiglia al mercato della Vucciria e proprio qui vennero girate alcune scene del film “Dimenticare Palermo” del regista Francesco Rosi. Protagonista della pellicola, tra gli altri, anche Mimi Rogers, prima moglie di Tom Cruise.



Anche il giovane prese parte al film in qualità di comparsa. Trascorse la notte prima della sua sparizione assistendo agli ultimi ciack di chiusura sul set. Il giorno seguente alle 10 passò dall’abitazione di una zia. Uscì alle 14.00, dopo aver riposato, annunciando il suo ritorno a casa ma da allora del giovane si persero per sempre le tracce. Che fine ha fatto?



ANTONELLO PATTI, 32 ANNI DALLA SCOMPARSA

Nel 2013 il caso della scomparsa di Antonello Patti fu trattato dalla trasmissione di Rai3 con alcuni servizi. Secondo quanto emerso, il ragazzo 21enne palermitano si sarebbe invaghito dell’attrice protagonista del film al quale prese parte come comparsa, Mimi Rogers. Proprio per questo la famiglia dubitò che il ragazzo potesse averla seguita fino in America. Un telespettatore nel 2013 segnalò alla trasmissione Chi l’ha visto una fotografia che ritrarrebbe proprio Antonello e rinvenuta sul sito di Marco Fassoni Accetti, presunto telefonista del caso Emanuela Orlandi. La madre, vedendo la foto, asserì che si trattava proprio del figlio scomparso ma potrebbe essere stata solo una suggestione. “Dove me lo immagino? Io veramente, lontano”, aveva detto la donna, Maddalena Patti, mamma di Antonello ai microfoni di Chi l’ha visto. “Non in Italia ma lontano me lo immagino, in un altro continente”. La madre disperata aveva proseguito: “Mio figlio non c’è un giorno che io non lo penso, che prego la Madonna e Gesù, di darci una mano e guidarlo loro dove sia sia, di proteggerlo sempre. Ogni giorno le mie preghiere sono per Antonello”, aveva chiosato la donna.