Antonello Venditti sarà uno degli ospiti della trasmissione Domenica In, storica programma tv Rai che andrà in onda domenica 17 Novembre 2024. L’uomo ha parlato e parlerà di tanti temi, da come ha scoperto la musica fino al legame con la famiglia e in particolare il rapporto con i suoi genitori. Un rapporto particolare e possiamo dire di quello ‘da vecchi tempi’, andiamo a conoscerli meglio.
Suo padre Vincenzo Italo Venditti è un funzionario dello Stato e a un certo punto della sua vita diventerà viceprefetto di Roma. La madre Wanda è invece una professoressa di latino e greco, genitori di vecchio stampo, il padre di Venditti è morto nel 1999 quando Antonello aveva 50 anni mentre la madre se ne è andata qualche anno dopo, in particolare nel 2007. Sui genitori l’uomo scherza di tanto in tanto e svela:
“Io sono la prova che i miei genitori hanno fatto sesso almeno una volta nella loro vita”, poi l’uomo ha raccontato del rapporto con la madre, una donna che è apparsa comunque severa: “Lei mi dava 4 quando ero al pianoforte ed anche nella vita”, Antonello ha raccontato di aver fatto letteralmente impazzire con la sua musica irregolare sia sua madre che la sua insegnante di piano, la signorina Corpaci: “Il mio canto non è corretto e neanche il mio modo di suonare il piano, non uso il terzo dito”.
Antonello Venditti e il rapporto di amore e odio con il padre
Antonello Venditti era figlio unico ed è stato un figlio per certi versi ribelle, quando aveva 14 anni decise di smettere con la musica e lui ha raccontato al Corriere qualche tempo fa: “Ho lasciato che il vero me venisse fuori senza mediazioni e senza padri, andavo ad orecchio per quel che riguardava la musica ma tutto quello che facevo era irregolare”.
Riguardo il rapporto con il padre l’uomo ha rilasciato in questi mesi un’intervista dove ha parlato del padre, una figura particolare e con il quale l’uomo ha avuto contrasti ma che gode sicuramente della sua grande stima: “Mio padre è una persona che non rimpiango ma che è sempre con me. Ho capito tardi di essere il suo proseguimento e credo di aver avuto un rapporto molto forte con lui”.
Antonello ha parlato poi di un episodio della sua adolescenza che testimonia il rapporto complicato con il padre: “In passato è capitato che ci siamo menati, ricordo che ad un certo punto voleva tirarmi un ceffone e io gli ho spostato il gomito per difendermi, cosi però si è rotto una mano”, quasi commosso Antonello però sottolinea che il padre era un uomo di altri tempi, come non ne fanno più.