Antonello Venditti e il difficile rapporto con la madre
Antonello Venditti è chiamato a salire sul palco di A grande richiesta (Minaccia bionda) questa sera su Rai1 per rendere omaggio a Patty Pravo e alla musica italiana. Toccherà anche al cantautore romano, magari al suo pianoforte, regalare dei brividi al pubblico del programma facendo trasparire quelli che sono stati i suoi drammi e le sue emozioni. Chi non conosce a fondo la vita di Antonello Venditti non è al corrente di alcuni dettagli che riguardano proprio il suo rapporto con la madre rea di “puntare sui suoi continui fallimenti”. Lui stesso, in tempi non sospetti, ha alzato il velo sulle complicazioni e gli scivoloni della sua vita e, in particolare, ha spiegato a Vanity Fair: “Mia madre sperava nei miei fallimenti, considerava le mie canzoni poco meno che spazzatura e a mio padre Vincenzo, convinta di non essere ascoltata diceva di me: ‘Il ragazzo è cretino’”.
Lucio Dalla lo ha salvato dal suicidio
Fu proprio questa sua sfiducia e questo modo di fare a spingere Antonello Venditti a mangiare e a prendere peso arrivando alla soglia dei 100 chili. Sempre nella stessa intervista ha raccontato che quello era l’unico vizio che gli era concesso, ovvero il cibo: “Mangiavo tutto il giorno. Arrivato a 94 chili, ma forse anche a 98, dissi basta”. Forse proprio questo dolore che si è trascinato dentro sommato ad alti momenti complicati della sua vita, ha spinto Antonello Venditti a pensare al suicidio ma fu Lucio Dalla a sostenerlo: “Mi trovai al castello di Carimate nel 1980 senza una lira e con la voglia sincera di farla finita dopo la fine di una relazione e trovai un angioletto con un cuore grande così che si chiamava Lucio Dalla. Conobbi una Milano fantastica che mi ha dato una mano”. Cosa racconterà sul palco di Rai1 questa sera?