Grande apprensione nel mondo del calcio per Antonin Panenka. L’ex attaccante della nazionale ceca, divenuto famoso nel mondo per aver inventato il cosiddetto “cucchiaio”, lo scavino nel battere il calcio di rigore, si trova al momento ricoverato in condizioni molto gravi presso l’ospedale di Praga. Antonin Panenka è l’attuale presidente del club del Bohemians Praga, ed è stata la stessa società a confermare le notizie circolanti nelle ultime ore. Purtroppo l’ex star del pallone mondiale è stato colpito dal coronavirus, e si sarebbe ammalato in forma grave, alla luce anche della sua età, 71 anni (è nato nel 1949). Al momento si trova in terapia intensiva presso il nosocomio di Praga, ed è in condizioni critiche, intubato e collegato a delle macchine che stanno cercando di stabilizzare le sue condizioni. Appena si è diffusa la notizia sono stati moltissimi coloro che hanno dedicato il proprio pensiero a Panenka, e sui social è stata un’invasione di tweet, post e stories, con la speranza che l’ex stella del pallone possa tornare in forma il prima possibile.
ANTONIN PANENKA E IL CALCIO DI RIGORE DEL 1976: “NACQUE COSÌ…”
Antonin Panenka non si può di certo considerare una superstar a livello dei vari Maradona, Van Basten, Pelè, ma quel suo gesto durante la finale dei campionati europei di calcio del 1976, match vinta dalla Cecoslovacchia contro la Germania grazie al celebre “cucchiaio”, è rimasto nella storia. Panenka decise infatti di battere, primo calciatore nella storia, un calcio di rigore con un colpo sotto, come poi fecero in seguito anche Totti e Pirlo. Quel giorno nacque così lo “scavetto”, ancora utilizzato ai giorni nostri seppur con qualche brivido. In carriera ha indossato le casacche di Bohemians, Rapid Vienna, St. Polten, Slovan Vienna, Hohenau e Kleinwiesendorf, e parlando di recente con Goal.com aveva spiegato come era nato il cucchiaio: “Semplicemente, avevo capito che i portieri si gettano sempre da un lato, e che quindi tirarlo al centro era una buona idea. Dopo ogni allenamento sfidavo il portiere Hruska dal dischetto, lui era molto bravo e quindi perdevo sempre la posta in palio, soldi, cioccolatini e cose così, ma quando ho cominciato a utilizzare il mio trucchetto di colpo ho iniziato a vincere sempre più spesso”.