Cinzia Primatesta è la moglie del celebre chef Antonino Cannavacciuolo. Nonostante il marito sia un professionista di spicco a livello internazionale, lei gli avrebbe proibito di cucinare in casa. Tutto perché Cinzia e suo figlio Andrea seguono un regime alimentare specifico. “Mangia solo tofu e insalata”, ha raccontato ironico Cannavacciuolo in una recente intervista. “A casa non cucino anche perché mia moglie è vegetariana – ha spiegato il severo giudice di MasterChef qualche tempo fa -: Cinzia mangia solo tofu, insalate, bietole e, una volta ogni tanto, pesce. Mio figlio Andrea è lo specchio della mamma: mangia solo insalate, verdure, pasta coi piselli, fagioli, ha deciso tutto lui”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Cinzia Primatesta, Andrea, Elisa, la famiglia di Antonino Cannavacciuolo

Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef italiani più famosi, diventato celebre non solo per il suo storico ristorante Villa Crespi (sul lago d’Orta), ma grazie anche alla sua partecipazione ad alcuni dei più celebri programmi tv sulla cucina, come Cucine da incubo e (soprattutto) Masterchef. La signora Cannavacciuolo si chiama Cinzia Primatesta, di mestiere fa la manager ed è sposata con Antonino dal 2005. I due si sono conosciuti nel 1995, allorché Cannavacciuolo fece uno stage presso il ristorante dei genitori di lei. Il fidanzamento arrivò dopo due anni e dopo due anni ancora, nel 1999, i due aprirono Villa Crespi. La signora è vegetariana e pare che non dia mai il permesso al marito di cucinare in casa. Dei due, lei è quella col senso degli affari: in particolare è lei che ha spinto Cannavacciuolo a prendere la strada della tv, una scelta che si sta rivelando estremamente fruttuosa. La coppia ha due bambini, Andrea, di 4 anni, ed Elisa, di 9.



Biografia di Antonino Cannavacciuolo

Antonino Cannavacciuolo è nato a Vico Equense, in provincia di Napoli, nel 1975, pertanto ha 45 anni. Dopo aver studiato alla scuola alberghiera ha iniziato a lavorare come chef in alcuni ristoranti, fra cui il Grand Hotel Quisisana di Capri, dove ha cominciato a cucinare sotto l’ala di Gualtiero Marchesi, celebre chef italiano diventato il suo maestro. Nel 1999 la svolta della sua carriera, con Antonino che diventa chef patron del ristorante Hotel Villa Crespi di Orta San Giulio sul Lago d’Orta, una dimora storica in stile moresco che dal 2012 come hotel è addirittura entrata nel prestigioso circuito Relais & Châteaux. Nella sua lunga carriera lo chef è stato premiato con ben 4 stelle Michelin (la prima nel 2003), ma anche con 3 forchette della Guida Gambero Rosso e 3 cappelli della Guida de L’Espresso.

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