Antonino Monteleone de Le Iene Show rinviato a giudizio per il reato di diffamazione aggravata in danno dell’avvocato Michele Briamonte, ex consigliere d’amministrazione di Banca Mps e managing director dello Studio Grande Stevens. Doppio durissimo colpo per la trasmissione di Italia Uno nel giorno in cui il giudice per le indagini preliminari ha archiviato il caso relativo ai presunti festini a luci rossi ai quali, secondo i familiari di David Rossi, responsabile della comunicazione di Banca Monte Paschi di Siena trovato morto il 6 marzo 2013 dopo una caduta da una finestra, avrebbero preso parte i magistrati che avrebbero poi insabbiato la verità sull’accaduto. Come riportato dall’ANSA, il processo a carico dell’inviato de Le Iene avrà inizio il 9 novembre prossimo davanti al Tribunale di Torino, Quarta Sezione Penale.
CASO DAVID ROSSI: ANTONINO MONTELEONE RINVIATO A GIUDIZIO PER DIFFAMAZIONE AGGRAVATA
Ma a cosa si riferisce il rinvio giudizio che ha coinvolto Antonino Monteleone? La decisione del gup di Torino, Irene Gallesio, che ha accolto la richiesta formulata dal pm Livia Locci, riguarda il servizio realizzato dall’inviato di Italia Uno e mandato in onda durante la trasmissione Mediaset, nel quale veniva prospettata l’esistenza di legami di natura oscura fra David Rossi e la banca vaticana Ior. L’avvocato Michele Briamonte, difeso dal legale Nicola Menardo, si è costituito parte civile. Antonino Monteleone era stato già rinviato a giudizio lo scorso mese di maggio, ma il decreto era stato annullato dal Tribunale di Torino poiché a detta dei giudici l’inviato non aveva avuto la possibilità di difendersi. Dal canto loro Le Iene e Antonino Monteleone, ribadisce l’ANSA, hanno sempre difeso il loro lavoro.