Antonino “Nino” Pizzolato è l’atleta azzurro che ha regalato all’Italia la sua quattordicesima medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020, dove la nostra spedizione è giunta a 24 metalli complessivamente raccolti (2 ori e 8 argenti completano il momentaneo palmarès, ndr). Il giovane classe 1996 di Castelvetrano (compirà 25 anni il prossimo 20 agosto) ha conquistato il podio nel sollevamento pesi (categoria -81 chilogrammi).
Pizzolato è originario di Salaparuta, un piccolo paese del Belice, ed è salito per due volte sul tetto d’Europa: la prima nel 2019, poi, quest’anno, ha concesso il bis a Mosca, con tanto di record italiano. Nella sua bacheca c’è anche un bronzo mondiale conquistato negli Stati Uniti d’America nel 2017, a 32 anni di distanza dall’ultimo podio iridato di Norberto Oberburger. La sua passione per i pesi è nata a scuola, grazie a un video proiettato durante l’ora di educazione fisica e visto in preparazione dei Giochi della Gioventù. A Tokyo è impegnato nei Giochi per eccellenza dopo aver accarezzato la qualificazione a Rio 2016. Studente di Scienze motorie, fra le sue grandi passioni ci sono l’automobilismo e la velocità, complici le esperienze professionali del padre, ex campione di rally.
ANTONINO “NINO” PIZZOLATO: CHI È?
Il siciliano Antonino “Nino” Pizzolato è alto 1,74 metri e, come detto, pesa 81 chilogrammi. La sua prima società è stata l’Asd Dynamo Club Bagheria, mentre oggi gareggia difendendo i colori non soltanto della nostra Nazionale, ma anche delle Fiamme Oro. Il nome del suo primo tecnico è Carmelo Ciotta, mentre il tecnico è Sebastiano Corbu. Attualmente si dichiara celibe e non si hanno notizie più precise circa la sua vita privata, dal momento che anche attraverso i social network l’atleta preferisce mantenere un certo riserbo sulla sua esistenza, dedicando post unicamente incentrati sulla sua passione sportiva.
Oltre ai due ori europei conquistati a Batumi (Georgia) e Mosca (Russia) nel 2019 e nel 2021, nella rassegna continentale ha conseguito un sesto e un quarto posto, giunti rispettivamente a Tbilisi (Georgia), nel 2015 (categoria 85 chilogrammi), e a Forde (Norvergia), nel 2016 (categoria 85 chilogrammi). Pizzolato vanta anche uno “storico” bronzo mondiale (ad Anaheim, negli Usa, nel 2017 e nella categoria 85 chilogrammi). Ai Mondiali ha rimediato anche un 24° posto nel 2014 ad Almaty (Kazakistan) e un 7° a Houston (USA) nel 2015, entrambi nella categoria 85 kg. Negli 81 kg, invece, si è classificato 6° a Pattaya (Thailandia) nel 2019.