E’ arrivata la condanna a tre anni di reclusione per Antonio Baldassarre al processo di appello bis in relazione alla fallita scalata di Alitalia nel 2007. Discorso diverso per Elia Valori: l’ex presidente di Autostrada è stato assolto perché il fatto non sussiste. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’ex presidente della Consulta era alla guida di un gruppo di soggetti investitori che tentarono la scalata ad Alitalia, Baldassarre si era ritagliato il ruolo di portavoce della «fantomatica cordata», mentre Valori era considerato un «manovratore occulto».
Come riportato dai colleghi di Adnkronos, Antonio Baldassarre era accusato di manipolazione del mercato ed i giudici hanno stabilito anche una molta di 400 mila euro. Condannati anche Claudio Prati e Danilo Dini, ex consulenti di una società finanziaria legata ad Elia Valori, a due anni e mezzo di reclusione.
Alitalia, Antonio Baldassarre condannato a 3 anni
Nel processo di primo grado Antonio Baldassarre ed Elia Valori erano stati condannati a 2 anni di reclusione, verdetto ribaltato nel 2016. Due anni più tardi la Cassazione ha disposto il processo di appello bis, conclusosi con la condanna dell’ex presidente della Consulta. L’avvocato di Antonio Baldassarre, Marco Franco, non ci sta: «Siamo letteralmente allibiti da un verdetto di questo tipo. Leggeremo le motivazioni e sicuramente, convinti dell’insussistenza del fatto, faremo ricorso in Cassazione». Grande soddisfazione invece per la difesa di Valori, riporta Adnkronos: «Esprimiamo grande soddisfazione per l’assoluzione di Elia Valori, da sempre convinti della sua totale estraneità a questa vicenda. D’altronde Valori è una persona che ha attraversato la vita economica di questo Paese senza censure. Questa decisione è in armonia con tutta la sua vita pubblica».