Domenica sera movimentata in Nfl, il massimo campionato professionistico di Football americano nel Stati Uniti, nel corso della quale il protagonista assoluto è stato il ricevitore di Tampa Bay Antonio Brown. L’americano, che fu scelto nel corso del sesto giro del Draft NFL 2010 dai Pittsburgh Steelers e si è laureato campione nel Super Bowl dello scorso anno proprio con in Buccaneers, ha perso la testa nel corso dell’ultimo match giocato in trasferta sul campo dei New York Jets. Dopo aver avuto una discussione in panchina, il numero 81 ha infatti deciso di lasciare il campo.
Non è tanto il gesto di protesta a colpire chi domenica era incollato alla tv per guardare il match vinto 28-24 dai campioni in carica, quanto il modo in cui Brown ha deciso di lasciare il campo. Dopo ripetuti botta e risposta con Bruce Arians, tecnico dei Tampa Bay Buccaneers, Antonio Brown si è dimenato fino a togliersi la maglia e le protezioni di gioco, rimanendo di fatto a torso nudo. Il ricevitore, che ha percorso tutto il campo incitando il pubblico, ha così fatto strada verso gli spogliatoi dove di certo le discussioni post match non sono mancate.
Antonio Brown has a meltdown at the hand of the #Jets and #BraxtonBerrios pic.twitter.com/RGhSYpyrOu
— Miller (@mmmmillah) January 2, 2022
ANTONIO BROWN CHOC IN NFL, LA REAZIONE DI ARIANS E BRADY
Il gesto di Antonio Brown, che ha lasciato il campo a torso nudo dopo aver lanciato al pubblico alcuni dei suoi “cimeli” sportivi in partita, ha fatto tanto rumore. Sui social è un batti e ribatti di post, video e meme su quanto accaduto, col ricevitore che ha prima litigato col tecnico Bruce Arians e poi abbandonato il campo nel corso del terzo periodo. Lo stesso tecnico dei Tampa Bay Buccaneers non ha nascosto la delusione per quanto accaduto, non lasciando spazio di replica allo stesso Brown: “Non è più uno dei Bucs. Non ho mai visto una cosa del genere”.
A fine partita anche il quarterback, nonché leader della squadra, Tom Brady si è schierato col suo tecnico: “Vogliamo che abbia l’aiuto di cui ha bisogno. Gli vogliamo tutti bene, purtroppo non farà più parte della squadra”. Brown, che detiene il record del giocatore più rapido a raggiungere le 900 ricezioni in carriera in sole 143 partite, di recente aveva prolungato il proprio contratto con i Buccaneers firmando l’accordo annuale dal valore di 6,25 milioni di dollari.