Anche questa settimana C’è posta per te regala al pubblico di Canale 5 una storia dedicata a un amore finito troppo presto e risalente a molti anni fa. A chiedere l’aiuto di Maria De Filippi è Antonio, un uomo di 84 anni che cerca un suo amore di gioventù, Pompea. Siamo a Benevento nel 1950, Antonio è giovanissimo e “uno sciupafemmine”, racconta l’uomo a Maria De Filippi. Nel palazzo in cui lavorava sua nonna viveva anche Pompea, una ragazza bellissima di cui si era follemente innamorato. Una sera lui decide di voler fare la ‘fuitina’: la va a prendere con l’auto e glielo propone ma lei si spaventa, scende dalla macchina e se ne va. I genitori di entrambi vengono a saperlo e le conseguenze sono drastiche: lui viene spedito a Milano, lei a Torino.



Antonio e Pompea, nuova occasione per la ‘coppia’ dopo 60 anni

Una volta a Milano, Antonio si sposa e fa 4 figli. Oggi è vedovo ma non ha mai dimenticato la Pompea, ed è per questo che ha deciso di rivolgersi a C’è posta per te. La donna, che ha accettato l’invito di Maria, guarda perplessa l’uomo dall’altra parte della busta, non riconoscendolo. Sarà un lento racconto, fatto di ricordi e vari indizi, che porterà la donna a capire chi è l’uomo che la guarda dall’altra parte e racconta di una storia d’amore. Il dialogo è esilarante: se lui dichiara di non averla mai dimenticata, lei svela di non aver mai più pensato a lui. Eppure, sul finale, lei accetta di vederlo successivamente per “qualche incontro di nascosto”. Così apre la busta.

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